I Neri per Caso, chi sono? Luci e ombre di una carriera ed uno stile particolare

I Neri per Caso rappresentano uno storico gruppo musicale balzato al successo durante gli anni novanta in Italia, grazie alla fortunata partecipazione al Festival di Sanremo. Ciro Caravano, Mario Crescenzo, Massimo de Divitiis, Mimì Caravano, Daniele Blaquier e Gonzalo Caravano – questi i nome dei componenti – avevano trionfato nella kermesse sanremese grazie al brano “Le ragazze”. Un percorso di luci e ombre che ha portato il talentuoso sestetto salernitano in vetta alle classifiche della popolarità, fino ad un ridimensionamento considerevole.



A contraddistinguere il gruppo, è stato il modo singolare di interpretare le canzoni, senza alcun accompagnamento musicale. Nell’ultimo periodo, nel 2019, un solo album “We Love the Beatles”, intervallato da tante pause che, come ricordano loro, non cancellano ben ventisette anni di carriera. “Abbiamo avuto modo di collaborare con i più grandi artisti della musica italiana”, hanno aggiunto orgogliosi in una recente intervista al Corriere del Mezzogiorno.

I Neri per Caso e la voglia di stare ancora insieme: “Non ci siamo mai fermati”

“Siamo solo noi con le nostre voci a creare questa bellissima illusione”, hanno ribadito i Neri per Caso a domanda precisa sullo stile delle loro interpretazioni. La cosa che più li irrita, a quanto pare, è che gli chiede che fine abbiano fatto. Come se dopo l’exploit degli anni novanta il gruppo fosse caduto in un dimenticatoio senza vie di uscita.

“Fatevi un giro su youtube e vedrete che la nostra storia live non si è mai fermata. Compresi live in tv con milioni di telespettatori in giro per il mondo. La percezione del “successo” è soggettiva… Solo la pandemia ha fermato il nostro lavoro”, tuonano a gran voce, rimarcando il percorso ricco di soddisfazioni imboccato da tutta la band più di trent’anni fa.