Oltre 35.000 presenze nella 3 giorni di Montichiari, 52 allevatori con più di 220 capi bovini in Mostra Nazionale, ufficialmente iscritti agli unici libri genealogici nazionali di razza Frisona e Jersey, tenuti da ANAFIBJ; ben 9 paesi partecipanti con giovani da tutta Europa al 9^ Open Junior Show, stand di zootecnia di precisione e di agricoltura digitale.
A impreziosire tutto, convegni tecnici di elevato livello innovativo, partecipazione di tutta la filiera, dalla GDO ai consorzi di tutela, ai caseifici e trasformatori, ai centri di F.A., associazioni allevatori regionali e nazionali.
Presenti anche ospiti stranieri di associazioni allevatori europei, Ministri e sottosegretari, funzionari ministeriali, tecnici e ricercatori della selezione, tutti partecipi alla ripresa di un settore, quello zootecnico, e di un Paese, l’Italia, che si sta rilanciando a livello europeo e mondiale con l’agroalimentare in primis.
Un agroalimentare italiano che riconosce al settore zootecnico nazionale un ruolo cardine nel produrre non solo eccellenze animali e alimentari, ma anche tutela del territorio e circolarità economica ed ambientale.
Il benessere animale sempre più tutelato e monitorato nella 69^ Mostra Nazionale del Bovino da Latte, con un area stabulativa innovativa con un microclima controllato e confortevole, oltre che tanta paglia e tanto spazio a disposizione sulle poste.
Un successo di pubblico e un special guest che fa ben sperare, tanti giovani presenti e partecipi a dimostrazione del rinnovato interesse delle nuove generazioni verso il mondo zootecnico e del settore della vacca da latte.