I predatori dell’arca perduta, diretto da Steven Spielberg
Sabato 13 luglio, andrà in onda, in prima serata su Italia 1, alle ore 21:20, il film d’avventura del 1981 dal titolo I predatori dell’arca perduta. La pellicola rappresenta il primo capitolo della saga dedicata a Indiana Jones che prosegue con Indiana Jones e il tempio maledetto del 1984 e termina con Indiana Jones 5 del 2023. Basato su una storia firmata da George Lucas, il film è diretto da Steven Spielberg uno dei registi più importanti d’America, due volte premio Oscar: per Schindler’s List – La lista di Schindler e Salvate il soldato Ryan.
Il protagonista del film I predatori dell’arca perduta è Harrison Ford che ha lavorato con i più grandi cineasti di Hollywood e ha ricevuto una candidatura all’Oscar per Witness – Il testimone, anche se è più famoso per il ruolo di Indiana Jones e per quello di Han Solo nella saga Guerre stellari. Completano il cast Paul Freeman, Karen Allen, Denholm Elliot e John Rhys-Davis. Le musiche del film I predatori dell’arca perduta sono affidate al grande compositore e musicista John Williams, autore di tante colonne sonore importanti quali Lo squalo, ET, Incontri ravvicinati del terzo tipo, Sette anni in Tibet e L’Impero del sole. L’autore ha vinto 5 premi Oscar e 26 Grammy.
La trama del film I predatori dell’arca perduta: la prima grande avventura di Indiana Jones
I predatori dell’arca perduta è incentrato sulla vita di un giovane archeologo, Henry Jones detto “Indiana”, il quale appena tornato dal Perù all’Università di Princeton viene coinvolto da agenti della Cia in una missione. Lo scopo principale dell’avventura è quello di evitare che i nazisti prendano possesso dell’Arca dell’Alleanza che contiene alcuni frammenti delle tavole della legge che Dio donò al popolo di Israele.
I nazisti, infatti, vorrebbero utilizzare l’Arca come una potente arma. Indiana decide di partire al più presto per il Nepal, dove dovrebbe esserci un medaglione capace di rivelare dove è ubicata l’Arca e che è in possesso del suo vecchio professore di archeologia. Giunto a destinazione, Indiana incontra Marion, la figlia del professore, la quale gestisce una locanda ereditata dal padre che è venuto a mancare.
I due in passato hanno avuto un legame e la donna è ancora molto attratta del giovane archeologo, al punto che si convince immediatamente a donargli il medaglione. Indiana Jones può proseguire il suo viaggio e Marion decide di seguirlo in Egitto anche perché un gruppo di malviventi nazisti hanno provocato l’incendio della locanda con l’intento di rubare il famoso medaglione. Quando arrivano in Egitto l’archeologo è costretto a vivere una lunga serie di avventure con l’obiettivo di anticipare le azioni dei nazisti.
Indiana Jones riesce a raggiungere gli scavi e scopre il Pozzo delle anime dove è sepolto il famoso oggetto dei desideri di tutti quelli che fanno il suo mestiere. L’arca viene recuperata ma solo dopo una lunga serie di disavventure, in quanto, il grande oggetto è ricco di insidie e Indiana Jones torna a Washington dove viene premiato dal governo degli Usa. Ciononostante, il governo stesso impedisce all’archeologo di studiarla perché viene spostata in un luogo segreto.