Hank Azaria, doppiatore di Apu, l’indiano dei Simpson, ha rivelato di volere togliere ufficialmente la voce al suo personaggio per le numerose polemiche che vanno avanti ormai da molti anni. Apu, senza girarci particolarmente intorno, è sempre stato mostrato un personaggio pericolosamente razzista, perché rappresenta tutti gli stereotipi dell’indiano. Proprio per questo motivo è offensivo e, in sintesi, il povero Azaria non ce la fa più. La difficile scelta del doppiatore, potrebbe solo anticipare la cancellazione definitiva del personaggio di cui per anni si è occupato.
Simpson accusati di razzismo e Apu “perde la voce”
Apu Nahasapeemapetilon, immigrato indiano proprietario di Kwik-E-Mart, potrebbe avere i giorni contati all’interno dei Simpson. Azaria resterà in ogni caso nella serie: oltre ad Apu presta la sua voce a molteplici personaggi dello show, tra questi il Moe Szyslak (il barista che nella versione italiana è chiamato Boe). “Tutto quello che sappiamo – ha spiegato l’attore a Slashfilm – è che non farò più la voce, a meno che non ci sia un modo per spostarla o qualcosa del genere. Abbiamo preso la decisione insieme. Siamo tutti d’accordo. Abbiamo pensato che fosse la cosa giusta”. Che fine farà il personaggio? Difficile a dirsi attualmente anche se, l’ipotesi cancellazione sembra la più accreditata. Secondo Azaria: “Cosa faranno con il personaggio dipende dai creatori. Ancora non hanno preso una decisione, ciò su cui abbiamo concordato è che non sarò più io a dargli la voce”. Secondo Matt Groening il personaggio invece, potrebbe rimanere nel cast, ma certamente sarà indispensabile ripensarlo in versione meno convenzionale e caricaturata.