I solito ignoti andrà nuovamente in onda oggi, 18 luglio, a partire dalle ore 14.30 su Rai 3. Si tratta di una pellicola di produzione italiana prodotta nel 1958 e diretta da Mario Monicelli. La pellicola prodotta da Franco Cristaldi è stata distribuita nel mondo dalla Lux Film e gode delle musiche di Piero Umiliani.



Ottimo il cast di attori tra di essi si segnalano Vittorio Gassmann e Marcello Mastroianni, ottima anche la presenza di Claudia Cardinale vera e propria star dell’epoca. Guest star per le produzioni di quel periodo la presenza di Totò al secolo Antonio De Curtis, a quest’ultimo il maestro Monicelli ha riservato la parte di Dante. Il film non è certo una prima visione, anche a causa della vetustà di produzione.



I solito ignoti, la trama del film

Leggiamo da vicino la trama de I solito ignoti. Due ladruncoli della Roma vecchia, quella dell’immediato dopoguerra cercano di rubare un autovettura, ma sono scoperti dalla polizia. Gli investigatori riescono ad ammanettare uno dei due, Cosimo, l’altro riesce invece a fuggire. Cosimo viene portato in carcere e qui in maniera del tutto fortunosa riesce a carpire un piano che dovrebbe essere messo in opera da parte della malavita romana nei giorni successivi. Il piano dovrebbe portare un lauto guadagno visto che a finire nel mirino è il monte di pietà capitolino.



Cosimo a sua volta cerca di sfruttare quanto saputo ed incarica il complice ancora libero, chiamato in gergo Capannelle di trovare qualcuno che possa scontare la pena detentiva a suo posto. Per quanto Capannelle riesce a trovare una persona che possa sostituirsi a Cosimo anche quest’ultimo viene condannato.

Nonostante tutto Cosimo non demorde e alla sua uscita dal carcere di Regina Coeli mette su una scalcagnata banda per poter arrivare alla cassaforte del monte dei pegni. L’idea è quella di entrare nella sala dalla cassaforta tramite un muro di confine che fa parte di una casa disabitata. Non tutto va però come dovrebbe e alla fine del colpo alla banda non rimangono soldi in mano ma solamente un miserabile piatto di pasta con i ceci.