Iaia Forte a Vieni da me ha parlato anche di amore. L’attrice è infatti legata ad un collega, che ha conosciuto proprio in occasione di uno spettacolo. «Sono innamorata di un uomo, un attore: Tommaso Ragno». L’attore ad esempio ha interpretato il personaggio di Michele Mainaghi in 1992. Nello studio di Caterina Balivo ha parlato, seppur brevemente, di una relazione non proprio “lineare”. «Siamo stati insieme tanti anni, poi ci siamo lasciati e ci siamo ritrovati casualmente». Negli anni della loro separazione si erano ignorati, ma Iaia Forte è sempre stata consapevole del sentimento che li aveva legati. «Per me è stato sempre un grande amore». La conduttrice Caterina Balivo le ha poi chiesto se abbia mai chiesto al compagno di quegli anni in cui non stavo insieme, per curiosità o magari gelosia. E Iaia Forte ha spiegato: «Non gli ho mai chiesto di quegli anni in cui non siamo stati insieme. Meglio così». (agg. di Silvana Palazzo)



IAIA FORTE A VIENI DA ME: GLI INIZI E L’INCONTRO CON TONI SERVILLO

Iaia Forte ospite a Vieni da me per raccontarsi attraverso le canzoni della sua vita. Non si può non partire da Far l’amore di Raffaella Carrà, nella versione remixata da Bob Sinclair. E questo è uno dei brani più celebri associati a La grande bellezza. «Un’esperienza fantastica. Abbiamo fatto un sacco di prove per il balletto, era tutto coreografato. Poi Paolo Sorrentino è uno molto preciso». A proposito del regista: «Fa delle pizze meravigliose, ha tanti talenti. Sul set sa quello che vuole, sa tenere le briglie. Non ci ha fatto tremare, è sempre molto rispettoso con gli attori. Sa dirigerti». Sulla mancata partecipazione di molti attori del film alla notte degli Oscar si è limitata a dire: «Io stavo facendo teatro, ma ci riunimmo tutti a casa di un amico. E abbiamo fatto nottata in attesa del verdetto. E abbiamo festeggiato tutta la notte». Negli anni ’80 ha cambiato vita e sceglie Like a virgin come brano. «Era una canzone significativa in quegli anni. Allora Madonna era fantastica…».



IAIA FORTE A VIENI DA ME: GLI INIZI E L’INCONTRO CON TONI SERVILLO

Iaia Forte ha parlato dei suoi studi di recitazione: «Erano anni stupendi. A immaginare un cinema diverso, a studiare… Sono stati anni di formazione importanti». È infatti diplomata al Centro sperimentale di cinematografia. Poi ha debuttato in teatro con Toni Servillo, vincendo il Premio della Critica come migliore attrice per Il misantropo di Moliere. «È stato il primo a credere in me. È stato un maestro fondamentale, non solo come attrice ma anche con la mia testa. Sono molto legata a lui». Lo ha ritrovato ne La grande bellezza: ha interpretato la parte di Trumeau nel film di Paolo Sorrentino. Ma Iaia Forte ha lavorato in tv, ad esempio con Monica Guerritore, che le ha mandato un videomessaggio: «Io ti adoro, ci siamo divertite tantissimo. Mandiamo un bacio a Gianni Lepre che ci ha fatto lavorare insieme. Sei un’attrice straordinaria». Infine, sulla sua famiglia: «Ho avuto un’infanzia felice. Viaggiavamo molto e così ho acquisito il gusto per il bello».

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