Solo ieri pomeriggio l’ad rossonero Gazidis si è fatto vedere a Milanello per un breve incontro con i suoi giocatori: sul tavolo l’accordo per il mini taglio degli stipendi su proposta degli stessi giocatori. Un confronto che sulle questioni economiche non ha registrato difficoltà, ma che si è intesito non poco quando ha preso parola Zlatan Ibrahimovic, che ha attaccato con parole dure lo stesso Gazidis. Lo svedese, in scadenza di contratto e soprattutto in attesa di un nuovo faccia a faccia con la dirigenza del Diavolo per discutere dell’eventuale rinnovo per la prossima stagione, infatti non ha esitato a rivolgersi a muro duro contro Gazidis, “reo” di essersi fatto vedere al club solo ieri, dopo lunga assenza: “Perché sei stato assente così tanto tempo, e ti fai vedere a 48 ore dalla partita per la finale?”.
IBRAHIMOVIC ATTACCA GAZIDIS: “TROPPA INCERTEZZA!
E di fatto Gazidis non era mai stato al centro sportivo da che il team ha ripreso i lavori nel mese di maggio e certo la sua “assenza”, come pure le voci e le indiscrezioni che riguardano il futuro della società (come della prima squadra) non stanno aiutando a creare un clima di serenità nello spogliatoio, in vista poi della partita di domani contro la Juventus. Secondo poi quanto raccontato, pare che lo scontro tra Ibrahimovic e Gazidis sia continuato oltre: il dirigente scusandosi con toni pacati della sua assenza, ha successivamente assecondato lo sfogo dello stesso Zlatan, che si è lamentato del fatto che il Milan “non è più quello di una volta, c’è troppa incertezza”. Gazidis non ha potuto che confermare l’assunto, “Si è vero, non è più il Milan una volta per successi e situazione economica”, spiegando però assieme che il progetto della dirigenza è proprio quello di portare alla rinascita del club, anche se naturalmente sarà un processo complicato. Ma le rassicurazioni non paiono aver soddisfatto i giocatori, rimasti praticamente spettatori del confronto, come lo stesso Ibrahimovic, che ha ribadito di essere qui “solo per passione”: parole gravi che non stolgono i dubbi sul futuro del giocatori ma che certo esprimo tutto il suo disagio, che è fonte di speculazioni di calciomercato da tempo. Va aggiunto che nel duro confronto pure si è toccato il tasto allenatore, ma su questo Gazidis ha ribadito che ancora nulla vi è di certo: la sensazione è che gran parte dello spogliatoio, Ibrahimovic in primis, sia dalla parte di Pioli, e che solo con la ripresa si potranno fare le giuste valutazioni.