Mauro Icardi a trecentosessanta gradi ai microfoni di Canal Plus: l’attaccante argentino ha parlato dell’addio all’Inter, della nuova esperienza con la maglia del Paris Saint Germain e anche della moglie-agente Wanda Nara. Maurito è tornato sul doppio ruolo della showgirl argentina, nel mirino della critica per la sua presenza ingombrante: «Scegliere lei come agente è stata la decisione migliore per la mia famiglia e per la mia carriera, non ci ho pensato due volte». Poi sul rapporto con l’ex compagna di Maxi Lopez: «Sto con lei da sette anni, è una personalità famosa e lo sono anche io: siamo pienamente consapevoli di ciò che questo implica». Ma Icardi non ha alcun tipo di dubbio: «Questo non cambia il mio modo di pensare o di giocare: altrimenti non avrei segnato 150 gol con la maglia nerazzurra». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
ICARDI, STOCCATA ALL’INTER
Fuori dal progetto tecnico di Antonio Conte dopo la rottura con la società, Mauro Icardi ha dato l’addio all’Inter nell’ultimo giorno del mercato estivo: il 2 settembre l’attaccante argentino ha lasciato Milano per abbracciare il Paris Saint Germain. Una nuova sfida per il bomber rosarino, prelevato dal club di Ligue 1 con la formula del prestito oneroso (5 milioni) con diritto di riscatto fissato a 70 milioni di euro, che non ha mai smesso di ribadire sui social il suo amore nei confronti del Biscione. Già impiegato da Thomas Tuchel sia in Champions League che in campionato, il classe 1993 ai microfoni di Canal Plus non ha espresso perplessità: il suo obiettivo è quello di essere acquistato dalla società di Nasser Al-Khelaifi è si è detto pronto «a fare di tutto» affinchè ciò avvenga.
ICARDI: “ALL’INTER ZERO TROFEI, AL PSG PER VINCERE”
Nella lunga intervista rilasciata ai microfoni del media francese Mauro Icardi ha colto l’occasione per tirare una frecciatina al suo ex club: «Sono venuto al Psg per giocare: se arrivi con un’opzione di acquisto, devi dare il meglio affinchè il club ti acquisti. Vedremo cosa accadrà la prossima estate». Poi sui sette anni trascorsi all’Inter: «Il mio sogno era giocare la Champions League con i nerazzurri e l’ho realizzato, ma non abbiamo vinto niente: era arrivato il momento di andare in un club vincente, che conquista dei titoli. E’ arrivato il momento di iniziare a vincere: giocare in un club come il Paris Saint Germain con tanti campioni era quello che volevo». Infine, una battuta sulla moglie-agente Wanda Nara: «Credo sia stata la decisione migliore per la mia famiglia e per la mia carriera: io tratto alla stessa maniera gli uomini e le donne, ho tre figli e due figlie e do le stesse cose a tutti».