Ichiro Mizuki è morto all’età di 74 anni: il cantante giapponese era soprannominato il “re delle sigle dei cartoni animati”. L’annuncio della scomparsa, avvenuta lo scorso 6 dicembre, è stato dato soltanto oggi dal suo agente. La sua voce ha firmato le colonne sonore di “anime” indimenticabili come Mazinga Z, Tekkaman, Jeeg Robot d’acciaio, Mechander Robot, Capitan Harlock e Voltron, tenendo compagnia a milioni di bambini in tutto il mondo.
La carriera dell’artista, all’anagrafe Toshio Hayakawa, era iniziata nel 1968 con l’incisione di alcuni brani di musica pop. Tre anni dopo, però, aveva compreso quale sarebbe stata la sua reale vocazione, ovvero quella delle sigle dei cartoni animati giapponesi. Queste ultime gli avrebbero donato un successo internazionale. In totale con la sua voce ha cantato oltre 1.200 brani. L’ultima esibizione in pubblico era stata lo scorso 27 novembre, ma le condizioni di salute di Mizuki erano ormai compromesse: è salito sul palco, infatti, in sedia rotelle.
Ichiro Mizuki è morto: era cantante delle sigle dei cartoni. La causa
La causa della morte di Ichiro Mizuki, il cantante giapponese celebre per avere donato la voce alle sigle dei cartoni animati, è stata un tumore ai polmoni. Il settantaquattrenne aveva annunciato di essere affetto dalla malattia lo scorso anno. Ad aprile erano iniziati gli accertamenti. Proprio durante il concerto “Super Robot Spirits 2021 ~stage terra~”, era stato costretto a rivelare al suo pubblico di avere una parziale paralisi alle corde vocali. “Mi sto sottoponendo a controlli su controlli”, aveva detto.
Qualche mese dopo la terribile diagnosi. Il cancro gli aveva provocato anche delle difficoltà motorie. Con le cure, però, era riuscito a recuperare la voce e a tornare a camminare. Il tumore ai polmoni, tuttavia, era ormai in stadio avanzato, con linfonodi e metastasi cerebrali. La malattia, alla fine, se lo è portato via qualche giorno fa.