Si è parlato tanto di Iconize e dello scandalo della finta aggressione omofoba, che si sarebbe invece provocato da solo. Oggi Marco Ferreri ha deciso di pubblicare su Instagram un video che è un chiarimento definitivo su quanto accaduto oltre che un messaggio di scuse per tutti. “Ciao ragazzi questo è un video in cui voglio chiedere scusa a tutti dal primo all’ultimo iniziando a chiedere scusa a Barbara (d’Urso, ndr) se ho utilizzato il suo programma per diffondere il mio video.” ha esordito Iconize. Così ha spiegato che l’idea di fare una cosa del genere è nata perché “era un periodo molto buio in cui ho subito tante violenze psicologiche, uscivo da storie tossiche. – così ha ammesso – Io mi vergogno di quello che ho fatto, tutti possiamo sbagliare, alzi la mano a chi non ha mai fatto una c*****a in vita sua.” Tiene però a precisare che “Io non ho mai percepito soldi non ci ho mai lucrato anzi, se avessi voluto visibilità sarei stato sempre in tv a parlare di questo argomento. Io mi vergogno del fatto che qualcuno possa ridicolizzare questa cosa.”

Iconize confessa: “Non so se andrò in una clinica…”

Iconize ha tenuto a chiarire che le dinamiche della vicenda non sono quelle raccontate e che l’ematoma non è stato causato da un surgelato tiratosi in faccia: “come mi sono fatto del male lo so io ma vi assicuro che non è andata così. Quella scenetta ripugnante non è assolutamente vera. Non mi va di raccontarlo perché è stato un momento molto brutto per me, è stato autolesionismo.” Così ha dichiarato di essere in un momento di grande sofferenza e di avere bisogno di aiuto: “Non capisco più a capire che cosa è Iconize e cosa è Marco, non riesco più a capire molto. – per poi concludere – Il mio postare quel video era un modo per denunciare le violenze e sensibilizzare all’argomento. Non ho fatto del male a nessuno se non a me stesso quindi devo perdonare prima me. Non so se andrò in una clinica o troverò uno psicologo perché la situazione sta diventando troppo grande e sto soffrendo molto.”