TUDOR HA LASCIATO LA LAZIO: DIVORZIO IMMEDIATO
Incredibile quello che è successo a Formello, anche se forse era nell’aria: Igor Tudor ha lasciato la Lazio con effetto immediato. È una decisione dell’allenatore croato: ancora non è dato sapere cosa davvero sia accaduto, sappiamo però che nei giorni scorsi c’erano stati degli incontri con Claudio Lotito e la società biancoceleste e si parlava di alcune divergenze, verosimilmente su questioni legate al calciomercato. Tudor è un tecnico molto esigente, che vuole avere voce in capitolo sulla costruzione delle sue squadre; evidentemente il suo presidente non gli ha dato le giuste rassicurazioni e così è arrivata la separazione, Tudor ha lasciato la Lazio dopo pochi mesi e ora si lavora alla risoluzione del contratto.
Termina così la brevissima avventura di Tudor alla Lazio: arrivato in sostituzione di Maurizio Sarri, che altrettanto sorprendentemente aveva dato le dimissioni a marzo, il croato è stato autore di un buon finale di stagione con il quale ha qualificato i biancocelesti in Europa League, ha anche sfiorato la finale di Coppa Italia con una rimonta sulla Juventus che alla fine non si è concretizzata. Proprio i bianconeri avevano messo nel mirino Tudor, sembrava anzi che il croato avesse già un accordo con la società ma poi si era deciso di proseguire con Massimiliano Allegri. Adesso dunque la Lazio entra in un periodo nel quale dovrà scegliere il suo nuovo allenatore, avendo però poco tempo per farlo.
CHI PRENDE IL POSTO DI TUDOR?
Dunque Igor Tudor ha lasciato la Lazio: Claudio Lotito selezionerà ora la rosa dei papabili allenatori. Il primo nome è quello di Miroslav Klose: attaccante che nei suoi ultimi anni di carriera ha lasciato dei bellissimi ricordi al mondo biancoceleste, non è un caso che fosse tra i principali candidati anche tre mesi fa, si era già fatto il suo nome e sembrava che davvero potesse sostituire Maurizio Sarri ma alla fine si era optato per Tudor, per la maggiore esperienza e pensando anche che il progetto potesse proseguire per la stagione seguente, come del resto fino a poche ore fa sembrava scontato accadesse.
La Lazio poi pensa, come nuovo allenatore, a Marco Baroni: il fiorentino è stato autore di due salvezze consecutive, la prima con il Lecce e la seconda con il Verona, quest’ultima sorprendente perché a gennaio la rosa è stata smantellata per fare fronte ai debiti e in molti consideravano l’Hellas già retrocesso. Baroni, che in passato ha anche condotto il Benevento a una storica promozione in Serie A, ha deciso di lasciare il Verona e dunque è candidabile; alla fine il nome giusto potrebbe essere davvero il suo ma è anche probabile che Lotito si prenda qualche giorno per riflettere bene e scegliere il nome del nuovo allenatore della Lazio, anche lui colpito a freddo dall’addio di Tudor.