Sono bastati – come spesso accade in questi casi che coinvolgono i social network – pochissimi secondi perché la notizia dell’arresto del ‘Brasiliano’ a Riccione facesse il giro del web, rimbalzata tra storie, post e anche alcuni articoli su delle testate giornalistiche minori; ma – e verrebbe da dire per la seconda volta come spesso accade – in realtà sembra che in quell’hotel riminese non sia successo quasi nulla, o almeno nulla di penalmente rilevante. Facciamo un passo indietro, perché prima di arrivare alla notizia del presunto arresto a Rimini vale la pena ricordare chi è il ‘Brasiliano’: all’anagrafe Massimiliano Minnocci, è uno degli influencer culturisti più noti del romanese, spesso sulle pagine di cronaca – l’ultima poco più di un anno fa con una denuncia per minaccia, resistenza e oltraggio – per i suoi comportamenti violenti e (per così dire) esuberanti, al limite – se non oltre – della legge.



Tornando alla fake news: un post pubblicato da una famosissima pagina Instagram lo scorso 30 di giugno riportava a caratteri cubitali “Arrestato a Riccione ‘il Brasiliano'”, senza fonti e senza spiegazioni; ma comunque sufficiente per attivare il rapidissimo tam tam mediatico e far fare al post – poi cancellato, è bene precisarlo – il giro di mezza Italia. Ad avvalorare la (falsa) tesi ci sarebbe stata anche una storia pubblicata dallo stesso Minnocci “tolta – citiamo il post in questione – dopo pochi minuti, dove diceva di essere stato denunciato“.



Cosa è successo (veramente) a Riccione: la versione dei Carabinieri sull’arresto del Brasiliano

Secondo la prima versione di questa storia, il Brasiliano si trovava in un hotel di Riccione in compagnia della sua fidanzata quando sono intervenute – per ragioni non meglio precisate – le autorità: nessuno ha visto Minnocci uscire dall’albergo in manette, così come nel frattempo l’influencer ha continuato a postare sul suo profilo raccontando il proseguo di una vacanza che era teoricamente stata interrotta dalle Forze dell’ordine. Qualcuno ha voluto vederci chiaro sulla vicenda della Brasiliano e ha contatto – da prima – l’albergo in questione e in un secondo momento anche i Carabinieri del nucleo di Riccione; scoprendo la realtà (ben diversa) dell’accaduto.



Ma – quindi – cosa è successo? Dalle ricostruzioni parrebbe che l’albergo abbia ricevuto una segnalazione da parte di alcuni ospiti che lamentavano dei violenti schiamazzi dentro ad una delle camere; senza perdere tempo in indagini, la reception avrebbe allertato i carabinieri di Riccione che – una volta intervenuti – hanno scoperto che nella stanza di trovavano il Brasiliano e la sua fidanzata. La camera era completamente in disordine, ma senza danni ingenti o visibili e dopo un breve colloquio – constatando che, per quanto violento, si trattava semplicemente di un litigio tra innamorati – i militari dell’Arma sono tornati in caserma, senza sporgere denuncia e senza arrestare nessuno dei presenti.