Chi si nasconde sotto la maschera del coniglio? Il pubblico de Il cantante mascherato è sicuro che ci sia Teo Mammucari, nome che è stato fatto anche da Ilenia Pastorelli. “Mammucari ha condotto Jump stasera mi tuffo, onde potrebbe essere un indizio?”, scrive un utente. E un altro aggiunge: “Ha ragione Ilenia pastorelli, il microfono così lo tiene solo Teo Mammucari”. E ancora: “Sono settimane che sono sicuro ci sia Mammucari dentro al coniglio, se così non fosse spacco tutto”. La curiosità, dunque, dei telespettatori continua a crescere. Tra i personaggi che stanno creando maggior discussione c’è sicuramente il leone, ma anche l’angelo e il coniglio stanno riscuotendo un grande successo. Sotto la maschera del coniglio, dunque, si nasconde davvero Teo Mammucari? Lo scopriremo durante la finale de Il cantante mascherato. Cliccate qui per leggere tutto (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



Al Bano è il leone? I dubbi restano

Al Bano è il leone. Non ci sono dubbi, almeno secondo quanto scrivono i fan de Il Cantante Mascherato sui social, ma sarà vero? In molti sono convinti che Milly Carlucci abbia finto per sviare i dubbi invitando il leone di Cellino San Marco come ospite e lasciando credere che non fosse possibile che potesse salire sul palco. In realtà nessuno ci ha creduto e tutti hanno immaginato la corsa di Al Bano dietro le quinte tra un’esibizione e l’altra, sarà davvero così oppure no? La curiosità rischia davvero di fare fuori i migliori artisti che sono presenti nel programma anche se, ormai, manca davvero poco alla finalissima e alla scoperta del vero volto dei cantanti che hanno accompagnato la Carlucci in questo giro di giostra, alla fine sarà proprio il pugliese uno di loro? Il pubblico continua ad essere convinto di sì.



Tutti pazzi del leone de Il Cantante Mascherato?

Il leone continua ad essere il grande protagonista de Il cantante mascherato. La sua identità non è stata ancora svelata e gli indizi continuano a confondere il pubblico convinto che, sotto la maschera, ci possa essere davvero Al Bano che, ieri sera, è stato ospite della puntata. Tuttavia, in attesa di scoprire chi tra il mastino napoletano e il mostro sarà eliminato la prossima settimana, il popolo del web elegge l’angelo il miglior concorrente. Con la sua voce, infatti, ha stregato tutti e, su Twitter, gli utenti sono convinti che non stia avendo i riconoscimenti che merita. “Un artista poliedrico e bravissimo 3 performance di altissimo livello e tutte e 3 come se sotto la maschera ci fossero 3 cantanti diversi, l’angelo”, scrive un utente. E altri aggiungono: “l’angelo grande voce, grande carattere”, “Il tuo Talento e la tua bravura sono oltre…L’angelo è classe, eleganza, maestria, tecnica, anima, che emozione” . Cliccate qui per leggere tutto (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



Svelato il Pavone che è…

Fine dei giochi per Pavone, che esce di scena nel corso della semifinale de Il Cantante Mascherato. Dentro a quel costume, tanto eccentrico e stravagante, c’era l’eclettica Emanuela Aureli, una delle imitatrici più brave e abili nell’arte del trasformismo. Il suo commento a viso scoperto è stato eloquente: “Ma come”, ha osservato, rivolta alla giuria, “con questo becco, non mi avete riconosciuta?”. Il riferimento è al naso particolarmente pronunciato, una delle caratteristiche fisiche su cui lei stessa ha sempre scherzato dimostrando, tra le altre cose, di possedere una grande autoironia. Parla da sé, oltre al costume, la scelta stessa di mascherarsi. L’Aureli ha fatto di questo gioco un vero e proprio mestiere, e adesso ringrazia Milly Carlucci di averle regalato la sua più bella opportunità in tal senso. Di maschere, lei, ne ha indossate tante, e tutte per celare il suo malessere che qui è in parte venuto fuori.

Chi è il Mastino Napoletano de Il Cantante Mascherato?

Non c’è stato il tempo, dopo lo svelamento di Pavone a Il Cantante Mascherato, di annunciare l’esito della sfida tra Mostro e Mastino Napoletano. Queste due maschere, infatti, sono finite allo spareggio l’una contro l’altra, con il Mastino in leggero vantaggio dal momento che lui, con gli spareggi, ormai ha dimestichezza. L’indizio di questa sera è qualcosa come “risolvo problemi”, il che, comunque, non rappresenta una rivelazione determinante. Di lui si è detto potesse essere o Alessandro Greco o Alessandro Borghese, ma entrambe le ipotesi non convincono del tutto. In primis, Mastino è Napoletano per una ragione (ovvero, che è napoletano anche nella vita reale); in secundis, deve trattarsi di un personaggio particolarmente dinamico e che sa muoversi sul palcoscenico anche come interprete. Scontato, infatti, che tutti i concorrenti siano esperti intrattenitori, chi in un ramo chi nell’altro dalla musica alla televisione.

Da Angelo a Leone cresce la curiosità attorno all’identità di questi cantanti mascherati

Il personaggio più controverso di questa edizione de Il Cantante Mascherato è senza dubbio Angelo. Sono svariate le occasioni in cui Milly invita a guardare non soltanto alla voce, non soltanto alle movenze, ma anche agli indizi più “piccoli” nel senso di apparentemente irrilevanti. Quella che riguarda l’Angelo è in realtà una prova enorme: chi è che ha questa parola – ”angelo”, appunto – nel cognome? Anna Tatangelo, ovviamente. E chi è che si è sempre detta stanca delle etichette e ha sempre richiesto un giudizio di merito sulle sue performance? Lei, Anna Tatangelo. Anche adesso, però, Anna si ritrova alle prese con una giuria che non la capisce. Pareri sul canto? Pochissimi. Etichette attribuite? Tante, e una in particolare: quella di essere Valerio Scanu. A un certo punto, la situazione si ribalta, e lei accusa chi ha davanti di essere il vero falso: se Angelo indossa una maschera, almeno è una maschera visibile. Quella degli altri, invece, sarebbe molto più occulta e subdola. Come occulto e subdolo è il ruolo di Adriano Pappalardo, Al Bano e Max Giusti nell’affaire – come lo chiama la Carlucci – Leone. Un’unica certezza: due di loro mentono, recitano una parte, perché sennò la caccia si ferma. Non è possibile, infatti, che Leone non sia uno dei tre, e in particolare che non sia proprio Al Bano.