La principale protagonista de Il Caso Drabble è l’attrice Delphine Seyrig nata a Beirut il 10 aprile del 1932 e scomparsa a Parigi nell’ottobre del 1990 per un tumore. Sposata con un pittore americano e di cittadinanza francese ha iniziato a lavorare nel mondo del cinema nel 1958 con il film Pull My Daisy. Tra le sue interpretazioni più a significative ricordiamo Muriel il tempo di un ritorno, Baci rubati, La via lattea, La favolosa storia di Pelle d’Asino e La vestale di Satana tra gli altri. In Italia è stata doppiata principalmente da Rita Savagnone, Benita Martini, Mirella Pace e Valeria Valeri tra le altre. In carriera ha provato anche un piccolo percorso da regista senza ripetere il successo del suo ruolo da attrice. Il debutto dietro la macchina da presa arriva nel 1975 con Maso et Miso vont en bateau, mentre un anno più tardi esce Scum Manifesto. L’ultimo film da lei diretto rimarrà Sois belle et tais-toi del 1981.
Info e orario del film
Il caso Drabble va in onda su Rete 4 per il pomeriggio di oggi, mercoledì 12 agosto, a partire dalle ore 16:30. Si tratta di una pellicola realizzata nel Regno Unito Nel 1974 dalla Universal Pictures con la regia affidata a Don Siegel, con soggetto tratto dal romanzo Seven Days to a Killing di Clive Egleton mentre la sceneggiatura porta la firma di Leigh Vance. Le musiche della colonna sonora sono state composte da Roy Budd, il montaggio è stato eseguito da Antony Gibbs e la scenografia è di Peter Murton. Nel cast sono presenti tra gli altri Michael Caine, Donald Pleasence, Delphine Seyrig, Cilve Revill, John Vermon e Joss Ackland.
Il caso Drabble, la trama del film
Ecco la trama de Il caso Drabble. Un maggiore dei servizi segreti britannici si trova suo malgrado a dover avere a che fare con un fatto riguardante la propria professione, ma anche e soprattutto la sua famiglia. In particolare alcuni componenti di una cellula terroristica legata all’Iran portano avanti un piano ben congegnato per valutare con attenzione i movimenti eseguiti dal figlio del maggiore in maniera tale da individuare un punto debole e quindi poterlo rapire. In effetti l’agguato viene eseguito in maniera impeccabile dai terroristi i quali riescono quindi a portare via il figlio David. Grazie a questa azione mirata, i terroristi possono vantare una posizione di vantaggio nei confronti del maggiore che è personaggio molto importante all’interno dei servizi segreti.
Ben presto la cellula terroristica si metterà in contatto con il maggiore evitando che la situazione possa essere gestita in maniera ufficiale ed in particolar modo chiedendo in cambio del rilascio del giovane un’importante partita di diamanti che proprio i servizi segreti britannici avevano recentemente trovato nell’ambito di una pericolosa missione in giro per il mondo.
Questa richiesta mette il maggiore con le spalle al muro, ma gli permette anche di formulare una prima analisi. In particolare visto che l’ottenimento dei diamanti non era di opinione pubblica, è chiaro che all’interno della struttura segreta britannica vi sia una talpa oppure il capo dell’organizzazione criminale. Il maggiore quindi si dovrà muovere con estrema cautela e soprattutto dovrà cercare di non fidarsi di nessuno. La gestione di tutta questa situazione tuttavia comporterà una serie di problematiche ulteriori in quanto lo stesso maggiore, in ragione del suo comportamento e del tentativo di mettere le mani sui diamanti, verrà valutato con estrema attenzione dai servizi segreti in quanto possibile traditore della patria. Il maggiore dovrà quindi lavorare da solo per riuscire a portare in salvo suo figlio e soprattutto scoprire chi si cela dietro la cellula terroristica che soltanto all’apparenza sembra avere degli obiettivi di natura patriottica.