Il ciclone, film diretto da Leonardo Pieraccioni: il cast

Venerdì 30 agosto, verrà trasmesso, in prima serata su Italia 1, alle ore 21:20, il film Il Ciclone. Si tratta di una delle commedie italiane più iconiche degli anni ’90, diretta e interpretata da Leonardo Pieraccioni. Uscito nel 1996, insiema all’attore e regista troviamo una giovanissima Lorena Forteza e il grande amico e spalla di tanti film Massimo Ceccherini. Anche il resto del cast è di grande rilevo: Barbara Enrichi, che ha vinto un Nastro d’Argento come migliore attrice non protagonista, Alessandro Haber, Paolo Hendel, Tosca D’Aquindo e Natalia Estrada.



La colonna sonora, di Claudio Guidetti, è diventata altrettanto celebre, contribuendo a creare un’atmosfera unica che ha reso  un cult. Il Ciclone è il secondo film di Pieraccioni, dopo l’esordio nel 1995 con I laureati, e il suo più grande successo, rappresentando un vero e proprio trampolino di lancio per una lunga carriera costellata di altri blockbuster, come Il paradiso all’improvviso, Il pesce innamorato, Io & Marilyn e molti altri.



La trama del film Il ciclone: un inno alla gioia di vivere

Il ciclone è ambientato in una tranquilla e pittoresca campagna toscana, dove vive la famiglia Quarini, composta da Levante (Leonardo Pieraccioni), il protagonista, suo padre Osvaldo (Sergio Forconi) e i suoi fratelli Libero (Massimo Ceccherini) e Selvaggia (Barbara Enrichi). Levante è un giovane ragioniere che conduce una vita piuttosto monotona, dedicandosi al lavoro e alla gestione delle finanze di piccoli imprenditori locali.

La sua routine quotidiana viene improvvisamente stravolta dall’arrivo inaspettato di un gruppo di ballerine di flamenco, che si perdono per caso durante un viaggio e si ritrovano a chiedere ospitalità alla famiglia Quarini. Le ballerine, capitanate dalla sensuale Caterina (Lorena Forteza), portano un’ondata di novità e caos nella vita tranquilla del piccolo borgo toscano. Caterina, con la sua bellezza e il suo fascino esotico, cattura immediatamente l’attenzione di Levante, che rimane folgorato da lei. Sebbene inizialmente la convivenza tra i Quarini e le ballerine sia caratterizzata da incomprensioni culturali e piccoli scontri, ben presto si instaura un clima di complicità e attrazione reciproca, che cambia radicalmente la vita di tutti i personaggi coinvolti.



Levante, spinto da una passione improvvisa e travolgente per Caterina, inizia a mettere in discussione la sua vita e il suo futuro. Le sue certezze vengono scosse dal desiderio di uscire dalla routine e di vivere appieno il momento presente, anche a costo di rischiare tutto ciò che ha costruito fino a quel momento. Nel frattempo, anche gli altri membri della famiglia e del villaggio si lasciano coinvolgere dalla ventata di freschezza portata dalle ballerine: Libero, il fratello di Levante, vive un’esperienza liberatoria con una delle ragazze del gruppo, mentre Selvaggia trova il coraggio di affrontare le sue insicurezze e il padre Osvaldo riscopre la gioia di vivere.

Anche il villaggio circostante, inizialmente scettico e diffidente verso gli estranei, finisce per essere contagiato dall’energia positiva delle nuove arrivate. La storia de Il ciclone si sviluppa tra momenti comici e riflessioni più profonde, in un alternarsi di scene di vita quotidiana e momenti di introspezione, che mostrano come l’incontro con l’altro possa aprire nuove prospettive e portare a una crescita personale. La relazione tra Levante e Caterina diventa il fulcro emotivo del film, con il protagonista che si trova a dover scegliere tra la sicurezza della sua vita precedente e l’incognita di un futuro tutto da scrivere. Il finale, in linea con lo stile leggero e ottimista della pellicola, lascia allo spettatore un messaggio di speranza e di apertura al cambiamento, invitando a cogliere le opportunità che la vita offre, anche quando sembrano arrivare come un ciclone, inaspettate e dirompenti.