Diretta Il Collegio 2021: commento live prima puntata 26 ottobre

Durante la lezione di arte i collegiali hanno dovuto disegnare un fumetto e Simone Casadei da finalmente prova di essere un ragazzo sensibile scoppiando in lacrime mentre descrive il suo fumetto che parla di suo nonno. Intanto Gaia Cascino vuole recuperare il rapporto con il professore di italiano e decide di scrivere il suo tema e di leggerlo davanti a lui. La ragazza ha ammesso di non sentirsi a suo agio all’interno del Collegio senza i suoi trucchi e i suoi vestiti rosa e spera finalmente di vedersi bella una volta uscita dal Collegio.



La prima settimana nel collegio si è conclusa senza apparentemente mietere vittime, la migliore tra le ragazze è stata Sara Masserini, mentre tra i ragazzi è stato Edoardo Lo Faso, mentre le peggiori tra le ragazze è stata Federica Cangiano, mentre tra i ragazzi ci sono 4 non classificati che prima di sapere se rimarranno all’interno del Collegio o meno devono esporre al preside ciò che hanno imparato, la ricerca migliore secondo il preside Bosisio è quella di Filippo Romano, mentre per gli altri non sa cosa fare… verranno espulsi? (Agg. Adriana Lavecchia)



Arriva il tanto atteso bacio tra Filippo e Sara

Poco prima della lezione di tennis il preside fa incursione nella classe de Il Collegio 6 per punire coloro che sono entrati nell’ufficio dei sorveglianti per rubare i loro telefoni. Per D’Ambrosio, Romano e Maroni la situazione si complica: sono convocati nell’ufficio del preside e come punizione dovranno svolgere una ricerca sul cellulare dalla quale dipenderà la loro permanenza all’interno del Collegio. Gaia Cascino alle prese con il tennis continua a mietere vittime, dopo aver affermato di essere “Destrale” e non mancina invece che la pallina lancia verso la rete la racchetta.



Il premio dopo tutti gli sforzi fatti dai ragazzi durante la giornata vengono premiati con le prime trasmissioni a colori trasmessi dalla Rai. Le canzoni degli Abba fanno ballare i ragazzi, scatenando soprattutto Vincenzo Rubino che si è lasciato andare a qualche “pose”. Intanto tra Filippo e Sara continua la conoscenza, il ragazzo è convinto: “Secondo me basta farla ridere”, mentre Sara crede che Filippo sia un “Galantuomo”. Nonostante i continui corteggiamenti Filippo ancora non è riuscito a dare il primo bacio della sua vita a Sara. Tanto che durante la lezione di canto il ragazzo dedica “Il mio canto libero” a Sara che dopo la canzone gli concede il tanto agognato bacio. (Agg. Adriana Lavecchia)

Arriva la prima cotta al Collegio 6 tra Filippo e Sara

Dopo la lezione di italiano i ragazzi che hanno riso tutto il tempo sono finiti dal preside che ricorda ai ragazzi che “Il riso abbonda nella bocca degli stupidi”, mentre Giovanni Junior D’ambrosio aveva tradotto la frase con: “Riso abbondante nelle ore sbagliate”. Arriva l’ora di matematica e con lei i problemi dei ragazzi, Davide Maroni stuzzica la professoressa commentando: “La Petolicchio sembra un cagnolino, troppo piccolina, fa ridere”. Finite le lezioni è l’ora di rilassarsi con della buona musica anni ’70 ma i ragazzi preferiscono intrattenersi con il gioco “obbligo e verità” che fa nascere le prime infatuazioni tra i ragazzi soprattutto tra Sara Masserini e Filippo Romano che è abbastanza fiducioso e commenta: “Lei sarà mia”.

Il giorno successivo mentre i ragazzi sono tutti alle prese con l’inglese i sorveglianti si aggirano per i dormitori alla ricerca degli oggetti proibiti, trovando tra gli oggetti personali dei ragazzi spazzole, deodoranti, profumi e anche un telefonino. I ragazzi partono per riprendersi tutti i loro effetti nell’ufficio del personale ma sul più bello vengono sorpresi in giro e Vincenzo Rubino viene sorpreso con le lacche. (Agg. Adriana Lavecchia)

Sofia con il suo tema fa ridere i compagni

Dopo il taglio dei capelli hanno inizio le lezioni all’interno del Collegio 6, i ragazzi fanno subito la conoscenza con Enzo, il bidello del Collegio che porta tutti i ragazzi fuori dall’aula per dargli la paghetta settimanale 2.200 lire con cui possono comprare panini e merendine. Federica fa vedere a tutti di che pasta è fatta: caccia Lorenzo Sena dal posto che le ha rubato.

Il professore Andrea Maggi assegna subito ai ragazzi un tema in cui parlare di se e dei loro tormenti e per Gaia Casino inizia la prima difficoltà: “Non mi piace parlare dei problemi personali, se ho solo dieci minuti non lo faccio, strappo il foglio” La ragazza dopo aver strappato il foglio continua sulla sua posizione: “Le mie cose personali le dico solo a chi mi fido”. Sofia Federico legge il suo tema pubblicamente ma tutte le emozioni riportate nel foglio portano la ragazza a commuoversi mentre gli altri ragazzi reputano la sua reazione troppo esagerata con reazioni definite dal professore: “Inumane e insensibili”. (Agg. Adriana Lavecchia)

Sveva Accorrà lascia il Collegio 6

Sofia intanto cerca di aiutare tutte le altre ragazze che non apprezzano il suo essere prolisso, Beatrice ha confessato: “Non riesco a sopportarla, non ce la faccio proprio”, le altre ragazze la accusano di sentirsi e atteggiarsi a superiore. Le ragazze non riescono più a sopportare la voce della ragazza parlare incessantemente da due giorni. La ragazza ha commentato: “Le mie compagne si sono lasciate andare a parole iraconde”. Anche se Gaia non è d’accordo e dimostra di supportare Sofia in tutto e per tutto.

Adesso per i collegiali è arrivato il momento di adattarsi ai canoni estetici degli anni ’70 cosa che già mette in difficoltà i ragazzi, soprattutto Sveva Accorrà, molto legata ai suoi capelli, che scoppia in una crisi di pianto irrefrenabile dopo il taglio: “Non ci posso credere, basta. Non ci posso credere che me li avete tagliati così tanto!”. La ragazza scatta e si alza dalla sedia quando la parrucchiera vuole tagliarle la frangetta, la ragazza è disposta a tutto… anche a finire dal preside che mette la ragazza difronte ad una decisione: tagliarsi i capelli o uscire dalla casa. Il taglio dei capelli manda in crisi anche Rebecca Parziale che non accetta che i suoi capelli vengano tagliati troppo. Anche Vincenzo Rubino, molto legato ai suoi capelli al punto da usare tre tipi diversi di lacche, prima del taglio si lascia andare a consigli su come effettuare il taglio e poi sbotta: “Questa è violenza capillare”. Intanto Sveva Accorrà non ha retto alle pressioni del taglio dei capelli e ha preferito abbandonare il Collegio 6: “So che me ne sarei pentita”. (Agg. Adriana Lavecchia)

Gaia Cascino non riesce a leggere le pressioni della scuola

Arriva la prima cena all’interno de Il Collegio 6: il minestrone e un piatto tipico degli anni ’70: Pesce finto che non riceve troppi complimenti da parte degli studenti. Sofia Federico intanto corre nuovamente a consolare Gaia Cascino che non riesce a reggere tutte le pressioni imposte dalle regole Finita la cena imposta dai sorveglianti i ragazzi si nutrono del bottino nascosto precedentemente.

Per i ragazzi la mattina non inizia del migliore dei modi, il sorvegliante trova la scarpa di Vincenzo Rubino fuori dalla finestra del dormitorio e un pacco di merendine. Anche la mattinata di Gaia Cascino non inizia nel migliore dei modi: la sorvegliante le disfa il letto e le impone di sistemarlo meglio, la ragazza non si controlla più, ma poi a mente lucida ammette: “Devo stare più calma”. (Agg. Adriana Lavecchia).

Gaia Cascino ha la prima crisi isterica per la divisa troppo ingombrante

Alla fine dei colloqui, nonostante tutte le criticità, tutti gli studenti sono stati ammessi al Collegio 6 e gli studenti salutano i genitori e si impossessano dello spirito degli anni ’70. Adesso si fa sul serio, i sorveglianti illustrano la routine che farà compagnia a tutti gli studenti da qui in avanti: sveglia all’alba e a letto presto. Maria Sofia Pia Federico si aggiudica la stanza singola e per i ragazzi l’ambita stanza va a Lorenzo Sena.

Saliti nelle stanze gli adolescenti sono alle prese con le divise e il nodo alla cravatta, mentre tra le ragazze iniziano le prime crisi: la giacca fa sembrare Gaia Cascino un maschio e scoppia in una crisi isterica calmata prontamente da Maria Sofia Pia Federico. Dopo essersi vestiti i ragazzi devono lasciare tutti gli oggetti proibiti all’interno del Collegio: cellulare, gioielli, trucchi e cibo…

La Bastiglia era una nave e Cesare ucciso da Brunette… hanno inizio i colloqui d’ammissione

I colloqui d’ammissione non vanno molto meglio rispetto alle domande d’ammissione, inizia Valentina Comelli che subito riceve una domanda sulla morte di Cesare che la mette molto in difficoltà, poi la vera identità di Valentina viene subito allo scoperto: la ragazza deve imparare a non sottovalutarsi. Si continua con Sara Masserini di 16 anni che parte con un test molto sbagliato, ma i professori devono fare subito i conti con un carattere rivoluzionario: Raffaele Fiorella che ha manifestato poco rispetto nei confronti dell’autorità.

Vincenzo Rubino fa la sua prima apparizione dai professori rispondendo alla domanda “Da chi fu ucciso Cesare?” con una risposta molto artistica: “Bru…bru..bruncette”.  Non va meglio Simone Casadei che da subito si è distinto intrufolandosi nel collegio prima dell’ammissione, gesto che potrebbe compromettergli l’ammissione. Arriva il momento di Beatrice “Kim” Genco che spiega ai professori del 1977 il suo nome non binario e afferma: “Sarò una persona molto rivoluzionaria”. (agg. Adriana Lavecchia)

Collegiali e Professori alle prese con il test d’ingresso

I genitori conoscono il preside che si dichiara molto preoccupato perché nel 1977 i ragazzi sono dovunque, in discoteca o a protestare, tranne che a casa a studiare. Il collegio vuole dare una risposta dura attraverso regole rigide per riportare i ragazzi sulla retta via. Entrano finalmente anche i ragazzi anche se non sanno che i genitori hanno sancito un patto con il preside che informa subito gli studenti che il loro obiettivo è quello di togliere dalla testa le idee rivoluzionarie. Maria Sofia Pia Federico ha sedici anni e tante ambizioni: “Voglio cambiare il mondo”, ha una pagina di attivismo in cui parla di diritti umani e si occupa della comunità LGBT, lei non è diversa dagli altri ragazzi della sua età, ma: “Diversa a priori”.

Prima di dare inizio al nuovo anno il preside ha voluto ribadire la prima regola: “Qui al collegio non si balla, si studia, si mangia e poi si studia”. Le affermazioni del preside non hanno suscitato solo le reazioni degli studenti ma anche quelle dei genitori che si sono fatti prendere dal clima goliardico partecipando alle proteste degli studenti. Le sorprese per i ragazzi non sono finite qui, la loro ammissione non è scontata… i ragazzi devono prima compilare una domanda d’ammissione  che mette in difficoltà studenti e genitori, e sostenere un colloquio. (Agg. Adriana Lavecchia)

Al via la nuova edizione de Il Collegio 6

Su Rai 2 si ritorna ad essere “figli delle stelle”, le trasmissioni a colori e la febbre del sabato sera… anche se all’interno del collegio è vietato ballare. Giancarlo Magalli introduce i telespettatori nel 1977, quando lui si trovava dietro le quinte di Non stop, uno dei programmi più innovativi di quel periodo, andati in onda senza presentatore.

Arrivano i ragazzi Filippo Romano si presenta già come un fan degli anni ’70: “Ho la febbre del sabato sera e non voglio guarire!” la sua speranza è quella di trovare una ragazza a cui poter dare il suo primo bacio. Arriva anche Gaia Casino e dove c’è lei: “C’è sta casino”, dopo essere stata bocciata due volte per il comportamento riuscirà la ragazza a cambiare il suo atteggiamento aggressivo?. I primi ad entrare nel Collegio sono i genitori e i ragazzi non resistono alla tentazione e fanno irruzione all’interno della scuola un’idea nata da Simone Casadei che si presenta ai professori con un bel caratterino. (Agg. Adriana Lavecchia)

Il collegio 2021 ed.6, anticipazioni prima puntata 26 ottobre

Tutto pronto per la partenza del nuovo anno scolastico de Il Collegio 6 che anche per quest’anno vedrà Giancarlo Magalli come voce narrante. I futuri studenti si preparano a lasciare i loro cellulari e le loro acconciature per essere catapultati alla fine degli anni ‘70 nel 1977 tra canzoni che non conoscono e altri stili di vita più vicini ai genitori che ai ragazzi.

I nuovi collegiali hanno tutti un’età compresa tra i 14 e i 16 anni e già prima di entrare all’interno del docureality hanno fatto parlare di se, Beatrice “Kim” Genco è destinata ad essere la prima concorrente non-binary e prima di entrare all’interno del collegio ha detto: “Non mi identifico in nessuno dei due generi”, o Federica Cangiano, già soprannominata “La Scugnizza” che è stata criticata online per il suo forte accento partenopeo e ha risposto alle critiche mostrando un carattere molto forte: “Sono piccola ma, quando voglio, divento pure due metri”. (Agg. Adriana Lavecchia).

Il collegio 6 trasporta gli studenti nel 1977

Questa sera, martedì 26 ottobre, alle 21.20 su Rai 2 debutta la sesta edizione de “Il Collegio. Venti adolescenti saranno catapultati indietro nel tempo, negli anni ’70, più precisamente nel 1977. È l’anno di Portobello, di Sandokan e delle prime trasmissioni a colori in tv. Il 1977 è l’anno di successi senza tempo come Heroes di David Bowie, We Are the Champions dei Queen, Ti amo di Umberto Tozzi e Amarsi un po’ di Lucio Battisti, brani intramontabili che faranno da colonna sonora alle vicende dei protagonisti del docu-reality.

Per il secondo anno consecutivo, il Collegio Regina Margherita di Anagni sarà la cornice delle otto puntate de “Il collegio 2021. All’interno del convitto si svilupperanno nuove avventure, sbocceranno i primi amori e si innescheranno i primi scontri con il corpo docenti. Senza cellulari, senza mamma e papà, ce la faranno gli adolescenti di oggi a resistere? L’obiettivo è superare l’esame di terza media del 1977.

Il collegio 2021 ed.6: i professori e il cast extra scolastico

Tra il cast de “Il collegio 6” tante conferme: dal severo preside Paolo Bosisio, alla professoressa di matematica e scienze Maria Rosa Petolicchio, al professore d’italiano Andrea Maggi, a quello di storia e geografia Luca Raina, ad Andrea Carnevale per le lezioni di arte e l’amato bidello Enzo Marcelli. Non mancheranno le new entry: il professor Duccio Curione sarà il nuovo docente di educazione fisica, la cantante Silvia Smaniotto insegnerà Educazione musicale, Denise Mcnee sarà la nuova insegnante di inglese, Lidia Carew insegnerà a stare in pista ai ragazzi nelle lezioni di ballo. Per la prima volta ne Il collegio 2021 ci sarà spazio per un corso di cinema, in cui i ragazzi dovranno realizzare un vero e proprio film in Super 8, con il regista Lorenzo Vignolo, lo psicologo Marco Volante sarà il relatore del convegno “I giovani d’oggi, ricucire lo strappo tra le generazioni” e la psicologa Roberta Sette introdurrà i collegiali all’educazione sessuale. Ad affiancare la storica sorvegliante Lucia Gravante un nuovo collega Matteo Caremoli. Come sempre, ad accompagnare il racconto, la voce narrante di Giancarlo Magalli.

Concorrenti Il collegio 2021: nella sesta edizione ne vedremo di tutti i colori

Nella prima puntata de “Il collegio 6 i ragazzi scoprono che quest’anno devono compilare una domanda di ammissione e che i loro genitori giocano un ruolo fondamentale per il loro ingresso. Dopo una serie di colloqui, i futuri collegiali scoprono chi è ammesso al Collegio 1977. Per prima cosa bisognerà adeguare look e capigliatura allo stile degli anni ’70. Si inizia subito con le lezioni – italiano con il professor Maggi e tennis – e con le prime punizioni. Nascono anche le prime simpatie e i primi scontri.

La classe de “Il collegio 2021” è formata da 20 concorrenti, tutti giovani studenti: Sveva Accorrà (14, Monza), Federica Cangiano (14, Napoli), Simone Casadei (16, Coriano – Rn), Gaia Cascino (16, Roma), Elisa Cimbaro (14, Tarvisio – Ud), Valentina Comelli (15, Zone – Bs), Giovanni Junior D’Ambrosio (15, Napoli), Maria Sofia Pia Federico (16, Valmontone – Roma),  Raffaele Fiorella (15, Barletta – Bt), Beatrice Genco (14, Paderno Dugnano – Mi), Alessandro Giglio (15, Torino), Edoardo Lo Faso (16, Catania), Sara Masserini (16, Colzate – Bg), Davide Maroni (16, Nova Milanese – Mb), Rebecca Parziale (14, Genova), Anastasia Podeschi (16, Santarcangelo Di Romagna – Rn), Filippo Romano (14, Scandicci – Fi), Vincenzo Rubino (16, Bari), Cristiano Karol Russo (15, S. Pietro Vernotico – Br), Lorenzo Sena (14, Viareggio – Lu).