Stefano De Martino scelto come “voce” de Il Collegio 8: “E’ una cosa che mi gratifica…”
Per Stefano De Martino è tempo di accantonare i rumor di cronaca rosa per lasciare spazio ad una nuova avventura professionale all’orizzonte. Il conduttore sarà infatti la nuova voce narrante de Il Collegio 8; per l’occasione, l’ex ballerino si è concesso un’ampia intervista a Tv Sorrisi e Canzoni, riportata da Coming Soon. “E’ una cosa che mi lusinga e mi gratifica; riconoscere qualcuno dalla voce vuol dire che le cose in qualche modo funzionano e che sei diventato parte della quotidianità delle persone”. Stefano De Martino ha poi aggiunto: “Essendo stato prima uno scolaro e cercando ora di fare il genitore nel migliore dei modi, sarà un racconto trasversale”.
In riferimento alla prossima esperienza come voce narrante de Il Collegio 8, Stefano De Martino ha avuto modo di sottolineare il piacere di rivivere le atmosfere che hanno segnato la sua adolescenza. “Mi divertono molto l’ambientazione e tutti i riferimenti cronologici alla musica dell’epoca; che sono quelli della mia adolescenza…“. Sui nuovi scolari ha invece spiegato: “Alcuni mi hanno fatto molto ridere, ma la cosa bella di questo programma è che c’è un’identificazione forte. Vedi certi atteggiamenti ed è come ritrovare alcuni tuoi compagni di classe o ricordarti di te come alunno”.
Stefano De Martino, nuova voce narrante de Il Collegio 8: “Alle elementari ero il primo, poi con la danza…”
Chiaramente, la prossima esperienza come voce narrante de Il Collegio 8, ha suscitato in Stefano De Martino – come raccontato nell’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni – ricordi riferiti alla sua esperienza da alunno. “Come studente sono stato il primo della classe alle elementari, il decimo alle medie e l’ultimo alle superiori… Con le nuove passioni, soprattutto la danza, c’è stato lo slancio ad uscire dalla timidezza e sono diventato più indisciplinato. E’ iniziata una seconda stagione scolastica turbolenta”.
Non poteva mancare anche un riferimento di Stefano De Martino al supporto dei genitori nel suo percorso di studi, soprattutto nelle fasi più complesse. “In quarta superiore data la quantità di giorni di assenza dissero ai miei genitori che rischiavo la bocciatura; mi presentai direttamente all’esame di maturità l’anno dopo…”. Sull’esperienza da alunno ad Amici di Maria De Filippi, l’ex ballerino ha spiegato: “Impari a svolgere un compito, devi portarlo a termine, ti impegni e hai la gratificazione di aver fatto e appreso qualcosa“.