Il Commissario Montalbano: diretta seconda puntata

Il Commissario Montalbano teme per l’incolumità di Mimì Augello e quando sente alcuni spari pensa al peggio. Per fortuna Salvo può tirare un sospiro di sollievo perché il suo amico Mimì sta benissimo, anzi ha inchiodato chi voleva fargli del male. Intanto il nostro Montalbano continua ad approfondire il passato della famiglia Sabatello e si avvicina a verità sconvolgenti. Ironia e tragedie in questo finale di puntata, con Salvo che risolve il caso della sparatoria grazie al supporto degli adolescenti imbattendosi e all’utilizzo dei vari social insieme a Catarella. Tra indagini e riflessioni sulla propria vita, Salvo si rende ancora una volta conto che ci sono verità che non andrebbero mai rivelate. Ed il finale agrodolce lo vede in riva al mare vicino a casa…  (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)



Salvo aiuta Mimì

Quando Mimì raggiunge suo figlio a scuola viene coinvolto in una sparatoria che fortunatamente non riporta feriti. L’avvenimento spaventa davvero tanti gli alunni di Vigata, ma anche Augello che si reca dal Commissario Montalbano per sfogare tutte le sue tensioni. Salvo si accorge che qualcosa sta turbando Mimì, pertanto gli offre la sua spalla da amico, prima ancora di indossare i panni di commissario. La piccola cittadina di Vigata è quindi sconvolta dall’attentato avvenuto a scuola. Anche perché nessuno ha idea di chi potesse nascondersi dietro le maschere dei due uomini che hanno seminato il terrore nella classe frequentata dal figlio del vicecommissario. Una cosa sembra certa: qualcuno ha voluto lanciare un chiaro messaggio di avvertimento a colpi di pistola per Mimì e la sua famiglia. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)



Attentato a scuola

La truppa cinematografica svedese che si trova a Vigata per le riprese di un nuovo film non passa inosservata al Commissario Montalbano, che la segue con attenzione anche per il coinvolgimento di Mimì Augello. Il braccio destro di Salvo sembra essersi invaghita di una ragazza del cast. L’ingegner Sabatello ha da raccontare dei particolari curiosi al nostro commissario, dopo avergli consegnato dei filmati appartenenti al padre defunto. Mimì Augello, intanto, decide di andare a scuola dal figlio per parlare coi professori del suo rendimento. La sua visita a scuola viene però interrotta da una pericolosa e imprevista irruzione in aula da parte di due malavitosi che minacciano gli alunni, il prof e lo stesso Mimì con la pistola carica. L’attentato viene sventato ma Mimì è letteralmente sconvolto per quanto accaduto.. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)

Le bugie di Mimì

Il produttore del film si infastidisce per l’intraprendenza di Mimì Augello nei confronti del suo staff, specialmente per le attenzioni rivolte dall’uomo ad una ragazza del cast. In commissariato, il nostro Salvo riceve l’ingegner Sabatello, che vuole consegnare al Commissario Montalbano dei filmati appartenenti al padre. Apparentemente si tratta di video innocui ma Salvo vuole approfondire la questione. I video di Sabatello, in realtà, sembrano riprendere più di un semplice muro. Montalbano nel frattempo si trova costretto a prendere le parti di Mimì Augello con sua moglie, anche se Salvo è consapevole che il collega stia cercando di entrare in confidenza con l’attrice svedese conosciuta a Vigata. Mimì non si presenta in commissariato per una lite con la moglie, ma in realtà non c’è mai stata alcuna lite… (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)

La denuncia di Sabatello

Camilleri introduce la seconda puntata inedita de Il Commissario Montalbano, spiegando il suo rapporto complicato col suo personaggio. “Io e Montalbano parliamo spesso e litighiamo. Se io scrivo un nuovo libro e mi trovo in difficoltà, si presenta lui e mi rimprovera per non aver scritto di lui. Un romanzo di Montalbano, ormai, per metà è già scritto. Bastano poche varianti per far nuovo il commissariato, in un romanzo invece non è così. Invidio Montalbano perché lui può mangiare tutto quello che vuole, io non più“, le parole dello scrittore. La seconda puntata comincia con Montalbano che assiste alle riprese di un film nel centro del Vigata. Ad un certo punto tra la produzione Salvo scorge una vecchia amica, che lo invita a cena. Intanto in commissariato arriva l’ingegner Sabatello per una ‘denuncia’… (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)

I filmati misteriosi di Sabatello

Torna il Commissario Montalbano su Raiuno con un nuovo episodio inedito, dal titolo ‘La rete del Protezione’, tratto dall’omonimo romanzo scritto da Andrea Camilleri. Il nostro protagonista si trova alle prese con l’ennesimo enigma che coinvolge l’ingegner Sabatello. Quest’ultimo consegna al commissario dei filmati appartenenti al padre ormai scomparso da anni. Grazie a questi video, Salvo intravede dei dettagli preoccupanti e dalle tinte molto misteriose. Indizio dopo indizio Il Commissario Montalbano si insospettisce e decide di approfondire la questione. Nel frattempo a Vigata un pericoloso attentato spaventa gli alunni della scuola frequentata dal figlio di Augello. Due temibili individui fanno irruzioni nell’istituto e seminano il panico… (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)

ANTICIPAZIONI IL COMMISSARIO MONTALBANO PUNTATA 16 MARZO 2020

Il Commissario Montalbano torna stasera su Rai 1 in prima tv e pare davvero che abbia la strada spianata per fare record di ascolti. Questo perché tantissimi programmi sono stati fermati per l’allarme Coronavirus e perché la serie è davvero molto amata. Luca Zingaretti offrirà col suo personaggio più riuscito una via d’uscita di fronte a un periodo in cui gli italiani sono costretti a casa per la quarantena proclamata dallo Stato. Andiamo comunque a vedere più da vicino quelli che sono i competitor della serie tv. Su Rai 2 andrà in onda uno speciale del Tg2 proprio sul Covid-19 mentre su Rai 3 sarà il momento del cinema con Carol. Su Mediaset l’approfondimento sarà curato da Rete 4 con Dritto e Rovescio di Paolo Del Debbio, mentre su Italia 1 vedremo Harry Potter e la pietra filosofale e su Canale 5 Lo stagista inaspettato. (agg. di Matteo Fantozzi)

GUAI PER IL FIGLIO DI AUGELLO

Nella prima serata di Rai 1 di oggi, lunedì 16 marzo 2020, andrà in onda un nuovo episodio de Il Commissario Montalbano in prima Tv assoluta. Sarà il secondo di quest’anno, dal titolo “La rete di protezione“. Vediamone le anticipazioni

EPISODIO 2, “LA RETE DI PROTEZIONE” – Salvo indaga su un caso del passato, grazie ad alcuni vecchi filmati ricevuti dall’ingegner Sabatello. Quest’ultimo infatti ha custodito alcuni super8 che il padre, ormai scomparso, ha girato parecchi anni prima e che riguardano tutti un muro. Un’inquadratura fissa che secondo Salvo però nasconde qualcosa di più, soprattutto perchè il defunto Sabatello ha realizzato quel filmato ogni anno, sempre alla stessa ora. Mentre il Commissario cerca di risolvere il cold case si ritroverà anche a fare i conti con un altro evento drammatico. Due uomini con il volto coperto hanno sparato diversi colpi d’arma da fuoco nella scuola del figlio di Augello, lasciando poi un proclama ancora più misterioso. Intanto, Vigata si anima grazie all’arrivo di una troupe svedese che deve realizzare le riprese di un film.

IL COMMISSARIO MONTALBANO, DOVE SIAMO RIMASTI

Vediamo dove siamo arrivati con la trama de Il commissario Montalbano la settimana scorsa: Il metronotte Romildodenuncia Pasquale (Fabio Costanzo), uno dei figli di Adelina (Ketty Governali), dopo averlo sorpreso in una villa durante la notte. Visto che i proprietari non vogliono denunciarlo, il metronotte chiede a Salvo (Luca Zingaretti) di dare una strigliata a Pasquale in modo che non rubi più. Nella speranza in realtà di poterlo cogliere sul fatto in un altro momento e di assicurarlo alla giustizia. Poco dopo, Catarella (Angelo Russo) avvisa il Commissario che una giovane donna è stata ritrovata nell’archivio comunale priva di vita. Dato che conosceva Agata, Livia (Sonia Bergamasco) decide di ritornare a Vigata per sostenere i suoi genitori. Riferisce in seguito al fidanzato che Agata le aveva riferito che da qualche tempo qualcuno le infilava dei bigliettini nella borsa. Quella notte, Romildo pizzica di nuovo Pasquale in una villa. Il figlio di Adelina però afferma di essere innocente, anche se gli viene ritrovata addosso una chiave. Il medico legale rivela invece che Agata è stata uccisa con un martello da carpentiere e che l’assassino le ha strappato i vestiti per simulare una violenza. Fazio (Peppino Mazzotta) invece scopre che Agata aveva una relazione da diverso tempo con un professore sposato.

La ragazza lo aveva inoltre aiutato a pagare 45 mila euro di debiti, ma Scalia nega di averle mai scritto dei bigliettini. I foglietti vengono ritrovati poi nella stanza delle Memorie Inutili dell’archivio: l’autrice è Caterina, la migliore amica di Agata. La ragazza rivela di aver vissuto una notte di passione con la vittima, che il giorno dopo però aveva deciso di chiudere tutto. Ricorda inoltre che Agata aveva una forte paura dei bagni pubblici e suggerisce che si trovasse in archivio prima del delitto proprio per andare in bagno. Grazie ad un altro testimone, Salvo scopre che uno degli operai che lavoravano al cantiere, Ismael, potrebbe essere colpevole. Intanto, il Commissario risolve anche il caso di Pasquale: ha ricattato una donna dopo averla vista tradire il marito con il cognato. La donna però decide di fargli una donazione per farlo tacere. Indagando su Ismael, si scopre che il caso di Agata è collegato ad un furto in archivio. Il metronotte intuisce grazie all’analisi della scena del crimine chi possa essere il ladro.

Si scopre però che il colpevole è Cannizzaro, il gestore dell’archivio. Salvo riesce a farlo confessare con uno dei suoi tranelli: Agata lo aveva sorpreso in intimità con un ragazzo e l’ha uccisa. A fine caso, Livia decide di lasciare di nuovo Vigata dopo aver scritto una lettera a Salvo.