Si chiude tra le mille emozioni la prima stagione de Il Commissario Ricciardi. La serie tv con Lino Guanciale lascia il segno e dà l’arrivederci al suo pubblico con un record di ascolti ed un finale intenso. Nella puntata in onda ieri sera su Raiuno, dal titolo ‘in fondo al tuo cuore’, la fiction di D’Alatri ha tenuto tutti col fiato sospeso. Luigi Alfredo Ricciardi lotta con se stesso e con le sue visioni inquietanti. L’ultima visione riguarda un medico che si sarebbe gettato volontariamente da una finestra. Iniziano così per Ricciardi nuove indagini, ricche di contraddizioni e colpi di scena mai banali. Il tormentato poliziotto fa battere il cuore dei fan con lacrime finali che in un certo senso lasciano una porta aperta ad una seconda stagione. Cosa ci sia nel futuro del commissario non è ancora chiaro; ma il presente lo vede scosso dalla morte di Rosa e dall’amore tormentato con Enrica. Una relazione, quella con Enrica, che nel corso dell’ultimo episodio viene scombussolata da una tremenda scoperta.
Il Commissario Ricciardi, i misteri svelati nell’ultima puntata della prima stagione
In realtà molti nodi sono stati sciolti nella puntata finale di ieri sera. Il Commissario Ricciardi è a pezzi per aver scoperto che la sua dolce Enrica, ormai, è finita tra le braccia di un’altra persona. Il nostro protagonista si era finalmente deciso a raggiungerla fino ad Ischia, ma una volta giunto a destinazione ha dovuto fare i conti con una bruttissima sorpresa. Per la coppia, forse, c’è ancora una piccolissima possibilità. Ma ora il Commissario Ricciardi è più che mai demoralizzato e ferito per la terribile scoperta. Dopo essere stato messo alla prova da un caso intricato, con il morale sotto i tacchi per Enrica, il personaggio interpretato da Guanciale subisce persino la grave perdita della sua fedelissima tata, che si spegne in ospedale tra le lacrime di Nelide e l’impotenza del dottore Modo. Quasi sicuramente ci sarà una seconda stagione: in molti sperano che possa essere la stagione del riscatto per il mitico Commissario.