Il complotto contro l’America, puntata 28 gennaio
Questa sera, venerdì 28 gennaio, alle 21.20 su Rai 3 va in onda la terza e ultima puntata della miniserie “Il complotto contro l’America”, tratta dall’omonimo romanzo di Philip Roth. Ecco le anticipazioni del finale della fiction con Winona Ryder e John Turturro. Nell’aprile del 1942 i Levin vengono arruolati con la forza, da Evelyn, per partecipare al programma Homestead 42, evoluzione di “Just Folks” di Bengelsdorf che trasferisce intere famiglie ebree. Philip esprime curiosità e preoccupazione per la presenza del Ku Klux Klan nel Kentucky e chiede a Evelyn perché il suo vicino Seldon Wishnow e la madre Selma non siano stati trasferiti, la zia iscrive così madre e figlio. Herman lascia il suo lavoro per evitare l’obbligo di partecipare a Homestead 42. Philip è sopraffatto dal senso di colpa quando si rende conto di essere stato lui la causa del trasferimento di Seldon nel Kentucky, dove l’amico certamente sarà infelice. L’FBI riprende a pedinare Alvin, intanto Evelyn e Bengelsdorf si sposano. Il conduttore radiofonico Walter Winchell intensifica la sua retorica anti-Lindbergh e Bengelsdorf lo fa licenziare. Herman partecipa alla sua manifestazione organizzata da Winchell e torna a casa insanguinato.
Il complotto contro l’America, anticipazioni terza puntata
Settembre 1942. Violenti incidenti antisemiti si intensificano e si diffondono in tutto il paese. Winchell viene assassinato a Louisville. Al suo funerale, il sindaco di New York Fiorello la Guardia lo elogia e denuncia Lindbergh. In risposta Lindbergh rilasciare una dichiarazione, ma il suo discorso è breve e privo di sostanza. Alvin si unisce a un gruppo antifascista che vuole assassinare Lindbergh: l’esperienza radar di Alvin è necessaria per tracciare l’aereo di Lindbergh. Il presidente ad interim Wheeler dichiara la legge marziale e ordina l’arresto di importanti ebrei, tra cui Bengelsdorf. Herman e Sandy si recano in Kentucky per andare a prendere Seldon e scoprono che la madre Selma è stata uccisa dal Ku Klux Klan. La First Lady rilascia una dichiarazione chiedendo la pace civica, il rilascio dei detenuti ebrei e sollecita il Congresso a sostituire Wheeler e indire elezioni presidenziali di emergenza. A novembre i svolgono le elezioni di emergenza: chi sarà il nuovo presidente degli Stati Uniti d’America?