Il conte di Montecristo film Canale5 sommerso dalle critiche: “Trama stravolta”
Questa sera andrà in onda la seconda ed ultima parte de Il conte di Montecristo, il film francese presentato in concorso al Festival di Cannes lo scorso anno che vede nel cast Pierre Niney e Pierfrancesco Favino. La prima puntata è stata accolta con favore dal pubblico ed ha totalizzato degli ottimi ascolti, scendendo nel dettaglio ha registrato una media di 3.250.000 spettatori con uno share del 19%. Tuttavia non sono mancate critiche e attacchi sui social per uno motivo in particolare: la poco aderenza del film al romanzo di Alexander Dumas da cui è tratto.
Soprattutto su X, infatti, Il conte di Montecristo, film di Canale5 è finito nel mirino delle critiche: “Non solo hanno cambiato tutto, ma lo hanno raffazzonato talmente male, che non si capisce nulla. Non ha l’intreccio, il mistero, il crescendo, il pathos, i colpi di scena teatrali e incalzanti. Inguardabile. Potevano anche intitolarlo Zorro, a questo punto.” “Ho aspettato #ilcontedimontecristo come un bambino aspetta la mattina di Natale e poi mi ritrovo la storia completamente cambiata, personaggi compresi… Capisco che per adattare la storia si debba tagliare e riassumere, ma stravolgere così no, dai. Spero nella versione Rai.” Mentre altri utenti sono scesi più nel dettaglio delle differenze tra il romanzo e il film: “Commento generale alla prima parte de #ilcontedimontecristo francese: il pre castello d’if una cosa orrida non c’è una storyline che sia una che coincida. Faria liquidato in cinque minuti. Si finalmente alla storyline di Cavalcanti e Haydee, ma ci siamo giocati morrel e Valentina”
Il conte di Montecristo su Canale5: differenze tra il film e il romanzo di Alexander Dumas
A molti telespettatori Il conte di Montecristo su Canale5 non è piaciuto per la poca attinenza della trama e dei personaggio al romanzo da cui è tratto. Capolavoro della letteratura mondiale. Quali sono le differenze tra il film e il romanzo? Innanzitutto, per ovvie esigenze di tempo, molte parti non sono state trasportate, il personaggio dell’Abate Faria, che ha il volto di Pierfrancesco Favino, non è stato adeguatamente rappresentato per la sua importanza in tutta la storia. Altri personaggi, invece, subiscono un totale stravolgimento di trama come Haydée, figlia di Alí Pasciá che viene portata a Parigi come schiava di Edmond. Dall´animo gentile e di indole delicata, nel romanzo è colei che rimarrà al fianco del Conte fino alla fine, profondamente innamorata di lui e finalmente ricambiata. Nel film di Canale5, invece, Edmond la incoraggia a trovare la felicità insieme ad Albert e vivere felici.