Il crimine non va in pensione è “un action comedy sulla falsariga di Smetto quando voglio”. Paola Casella premia il film con una sufficienza su MyMovies, due stellette e mezzo sulle cinque messe a disposizione, e aggiunge: “Il debito alla commedia classica all’italiana viene pagato in pieno solo da un interprete: Maurizio Mattioli che giganteggia nel ruolo di Barabba con dei tempi comici perfetti, spassose improvvisazioni e un fondo di credibilità che manca a molti altri”. Il film si regge con grande personalità, dall’inizio alla fine infatti ci troviamo di fronte a un cast importante e a un ritmo che permette sempre e comunque di rimanere incollati alla televisione. Il crimine non va in pensione sarà trasmesso in prima serata, clicca qui per il trailer. Il film sarà inoltre disponibile in diretta streaming, grazie a RaiPlay, cliccando qui.
Il crimine non va in pensione, ultimo film con Gisella Sofio
Il crimine non va in pensione è l’ultima recitata dall’attrice Gisella Sofio che morì poco dopo nel mese di gennaio 2017. Inoltre, si tratta del primo film prodotto da Fabio Fulco, che recita anche in un ruolo da protagonista in questo film. Per quanto riguarda gli incassi, questo film è riuscito a coprire le spese di produzione ed ha ottenuto un discreto successo. La donna era figlia di un conte anglo-egiziano. Si sposò con Maurizio Gajo, un noto avvocato, con il quale ebbe Roberto, il suo unico figlio. La donna non fu in grado di vedere il film al cinema, perché morì il 25 gennaio, mentre la pellicola uscì in sala il 15 giugno dello stesso.
Il crimine non va in pensione su Rai 1
Il crimine non va in pensione è una pellicola che andrà in onda oggi, 23 giugno, in prima serata alle ore 21:25 sul canale Rai 1. Si tratta di una pellicola che appartiene al genere commedia e che ha debuttato nei cinema italiani durante l’anno 2017. Il regista del film è Fabio Fulco mentre la sceneggiatura è stata curata da Fabrizio Quadroli. All’interno del cast del film sono presenti numerosi volti noti del cinema italiano come ad esempio Stefania Sandrelli, Ivano Marescotti, Gianfranco D’Angelo, Franco Nero e Maurizio Mattioli. La fotografia del film è stata curata da Dario Germani mentre le musiche sono realizzate da Franco Eco.
Il crimine non va in pensione, la trama del film
Ecco la trama de Il crimine non va in pensione. Nel centro anziani La Serenissima le giornate trascorrono in modo tranquillo e sereno. Difatti, la vita scorre tranquilla per tutti gli ospiti che ricordano i fasti di un tempo con il sorriso stampato sulle labbra. Inoltre, ci sono diversi anziani impegnati in varie attività come giocare a sudoku, fare cruciverba o addirittura giocare a bocce. Ad ogni modo, l’armonia della casa di riposo viene sconvolta quando Edda, di oltre settant’anni viene ricoverata e portate d’urgenza in ospedale a causa di un malore improvviso. Tuttavia, si scopre che la causa del malore di Edda è dovuta alla perdita di tutti i suoi risparmi al gioco. L’anziana signora aveva infatti scommesso tutto ciò che aveva conservato dopo una vita di sacrifici per ottenere una bella vincita e donare i soldi ricavati alla figlia.
Quando i compagni della clinica scoprono le ragioni che hanno spinto Edda in questo tentativo di fortuna, decidono di far fronte comune e rapinare insieme il Bingo Avana. Si tratta di un locale frequentato dagli anziani che trascorrono in questo modo alcune ore di divertimento. Inizierà quindi quella che è una rapina in piena regola, con un piano studiato in ogni minimo dettaglio che darà vita a gag e situazioni economiche.