Il Divin Codino, film Roberto Baggio: “Non è stata una mia scelta”
“Il Divin Codino”, il film sulla vita di Roberto Baggio, non è stata un’idea dell’ex calciatore, che all’inizio non era particolarmente convinto nella realizzazione di un film a suo nome. “Non l’avrei mai fatto per scelta mia. Provavo vergogna solo a pensarlo, poi mi sono lasciato trasportare e sono felice del risultato finale” ha raccontato. E ancora: “Per me ‘Il Divin Codino’ è stata una grandissima esperienza. Io e mia moglie abbiamo cercato di dare il massimo del supporto possibile, soprattutto per ciò che concerneva la mia vita. Sono stato diverse volte sul set e sono stato felice di farmi coinvolgere il più possibile. Poi un giorno ho portato il Pallone d’Oro, sono partito una mattina e l’ho portato su una scena. Tutti sono stati felici di vederlo“.
Il Divin codino film Canale 5: “Tagliata parte importante”
“Il Divin Codino” è il film che racconta la storia di Roberto Baggio. L’ex calciatore, che in carriera ha indossato varie maglie tra cui quella della Fiorentina e della Juventus, ha collaborato alla realizzazione del film, nel quale inevitabilmente sono state tagliate alcune tappe della carriera dell’ex attaccante. Vengono infatti approfonditi tre momenti chiave della vita del Divin Codino: la Fiorentina, la Nazionale e il Brescia. A spiegarne il motivo, è stato proprio Baggio: “Sono stati tre capitoli importantissimi della mia vita, però io non voglio dimenticare le altre squadre con le quali ho avuto l’onore e il piacere di giocare. Si è dovuto tagliare una parte importante di quella che è stata la mia carriera“.
Il Divin codino film Canale 5: la storia di Robi Baggio
La storia di Roberto Baggio è fatta di momenti difficili, come l’infortunio, di grandi sogni, come il Mondiale ’94, poi terminato con una grande delusione e di tante scelte che lo hanno reso un personaggio iconico, tanto amato da alcuni quanto odiato da altri. Stasera, in prima tv su Canale 5, va in onda “Il Divin Codino”, il film biografico-sportivo dedicato alla vita del grande campione. Il film, diretto da Letizia Lamartire, è uscito su Netflix nel 2021. Ad interpretare Baggio è Andrea Arcangeli. Si parte dai primi anni di vita, dall’infanzia in famiglia, fino al Vicenza e poi alla Fiorentina. Nel mezzo l’infortunio e il grande sogno del Mondiale in Azzurro, spezzato da quel rigore sbagliato in finale. (agg. JC)
Il divin codino: su Canale 5 il film dedicato a Roberto Baggio
Questa sera, martedì 18 ottobre, alle 21.25 su Canale 5 va in onda in prima visione tv il film “Il divin codino”, dedicato alla vita del campione Roberto Baggio. Il film, prodotto da Netflix, è diretto da Letizia Lamartire. Soggetto e sceneggiatura sono firmati da Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo: “Abbiamo pensato di mettere tutta la sua vita. Poi abbiamo scelto tre momenti e su quelli abbiamo costruito la storia di un uomo che sfida il destino ma non lo ottiene. Ma diventa il calciatore più amato d’Italia di sempre”, ha detto Rampoldi a Movie Player. “È la storia di un uomo che paga un prezzo altissimo per utilizzare quel dono. È qualcosa di struggente”, ha aggiunto Sardo. L’obbiettivo del film è raccontare “L’uomo dietro il campione”, come recita la canzone di Diodato che fa parte della colonna sonora.
Il divin codino, il cast del film: ecco chi è l’attore che interpreta Roberto Baggio
Nel film Roberto Baggio ha il volto di Andrea Arcangeli. Prima della pellicola sul calciatore, il giovane attore pescarese ha recitato nella soap “Il Paradiso delle Signore”, nella serie tv americana “Trust” e quella di Sky “Romulus”. “A inizio 2020 ho passato un weekend intero a casa sua e abbiamo parlato tantissimo delle sue vicende. Si è creato un rapporto che è andato al di là del fatto che io lo avrei interpretato, lui non mi ha mai fatto sentire alcuna pressione”, ha raccontato Arcangeli a Repubblica parlando del suo rapporto con Baggio.
Nel caso Valentina Bellè la fidanzata e poi moglie Andreina, Andrea Pennacchi il papà del calciatore Florindo Baggio. Antonio Zavatteri interpreta Arrigo Sacchi, mentre Martufello è Carlo Mazzone.
La trama del film il divin codino: i tre momenti principali della sua carriera
Il film “Il divin codino” racconta la vita di Roberto Baggio da quando è una promessa 17enne del calcio nelle fila del Lanerossi Vicenza, fino alla speranza di giocare un ultimo Mondiale, quello del 2002, con la nazionale di Giovanni Trapattoni, che non si realizzerà. In mezzo, il Pallone d’oro del 1993, il periodo da disoccupato, la proposta rifiutata di andare a giocare in Giappone e il ritorno al Brescia, nel 2000, con Carlo Mazzone. Tra i flashback nell’infanzia di Baggio spicca quello dell’estate 1970: ai Mondiali di calcio del Messico l’Italia perde in finale contro il Brasile 4 a 1. Roberto ha solo tre anni ma sogna già di fare il calciatore. Un giorno, il padre Florindo, dopo il primo infortunio al ginocchio gli ricorda: “Quella sera mi hai detto: papà te lo vinco io il Mondiale contro il Brasile”.