LA SMENTITA DELL’AERONAUTICA UCRAINA: “FANTASMA KIEV NON ESISTE”
Contrordine compagni: il Fantasma di Kiev non solo non è morto ma non esiste nemmeno, e non è neanche il maggiore Stepan Tarabalka: dopo che per 24 ore i media internazionali, noi compresi, hanno dato la notizia della morte del leggendario pilota ucraino “Ghost of Kiev”, ora l’aeronautica militare ucraina smentisce tutto ed è la Bbc a dare in anteprima la notizia.
«Il fantasma di Kiev è una leggenda di supereroi il cui personaggio è stato creato dagli ucraini», hanno scritto nelle scorse ore dal comando dell’aeronautica su Facebook, «Chiediamo alla comunità ucraina di non trascurare le regole di base dell’igiene dell’informazione» si legge ancora nel messaggio dove la popolazione viene invitata a «verificare le fonti dell’informazione, prima di diffonderla». Il maggiore Tarabalka, realmente esistito, è stato purtroppo ucciso in combattimento lo scorso 13 marzo: onorato con medaglia di Eroe dell’Ucraina, è da settimane che viene identificato come il “fantasma” ma è una pura fake news. Le iniziali fonti del “The Times” – che per primo diede la notizia del leggendario Fantasma di Kiev – erano le autorità ucraine, le stesse però che hanno ora smentito la falsa notizia. I canali ufficiali ucraini spiegano inoltre che il Ghost è in verità una «un’immagine collettiva dei piloti della 40a Brigata di Aviazione Tattica dell’Aeronautica Militare, che protegge il cielo della capitale». (agg. di Niccolò Magnani)
È MORTO L’EROE UCRAINO?
“E’ morto il Fantasma di Kiev”, il pilota di caccia dell’aviazione ucraina considerato un vero e proprio asso. Il militare, la cui identità è sempre rimasta all’oscuro e che all’inizio del conflitto con la Russia, a fine febbraio scorso, era stato celebrato come un eroe della propria nazione dopo aver abbattuto almeno 40 aerei di Putin, di cui sei solo nel primo giorno di guerra, è morto lo scorso 13 marzo.
Inizialmente la notizia del decesso del Fantasma di Kiev era stata smentita, per poi essere confermata dalle autorità ucraine, che hanno anche rivelato l’identità del pilota per rendergli omaggio, leggasi il maggiore Stepan Tarabalka. Ad annunciare la scomparsa del “Fantasma di Kiev” è stato l’autorevole quotidiano Times, citando fonti ucraine che avrebbero svelato che il maggiore, padre di un bambino, sarebbe stato abbattuto durante un combattimento aereo contro “soverchianti forze nemiche”.
IL FANTASMA DI KIEV E’ MORTO: LE PAROLE DEI SUOI GENITORI
Il militare, che lascia oltre al figlio Yarik di 8 anni, la moglie Oleina, è stato insignito della massima onorificenza ucraina, leggasi l’Ordine della Stella d’Oro, per il suo coraggio in combattimento, oltre che il titolo postumo di Eroe dell’Ucraina. In ogni caso i genitori non hanno potuto confermare che il loro figlio fosse realmente il Fantasma di Kiev: “Tutto ciò che sappiamo – le parole di Evon e Nahtalia, papà e mamma di Stepan, come si legge su Tgcom24.it – è che nostro figlio stava conducendo una missione di volo. Ha compiuto la missione, ha fatto il suo dovere. Ma non è più tornato a casa”.
I genitori del “Fantasma”, intervistati pochi giorni fa da Npr, hanno poi raccontato che il sogno del loro figlio fosse sempre stato quello di pilotare un aereo da combattimento, dopo essere cresciuto a Korolivka, vicino ad una base aerea: “già da piccolo sognava il cielo, e sperava di poter un giorno volare sopra le nuvole. Diventare un pilota era il suo sogno, e lui ci ha messo tutto se stesso per farcela”.