Claude Chabrol

è stato uno dei più grandi maestri di cinema a livello mondiale. Classe 1930, il parigino è stato tra i padri fondatori della Nouvelle Vague insieme a Truffaut, Godard, Rohmer & Co. e ha offerto alcune delle pellicole più belle della storia dell’arte. Da I cugini a Un affare di donne, passando per Madame Bovary e Il buio nella mente: sono numerose le opere che hanno lasciato il segno. Uno dei suoi ultimi film, Il fiore del male, è ora disponibile in DVD da Versione Restaurata ed. CG/Raro Video e ci consente di riflettere su uno dei prodotti più interessanti della vastissima cinematografia del cineasta transalpino, scomparso ormai dodici anni fa.



SINOSSI – Nel 1944 Line Charpin, figlia di Pierre e Marie Vasseur, è accusata dell’omicidio del padre, noto collaborazionista e responsabile della morte del figlio partigiano. Sessant’anni dopo, la famiglia Charpin-Vasseur, esponenti di spicco della borghesia di Bordeaux, si riuniscono in una grande casa di campagna dove accade un altro delitto. Chi è l’assassino?



Grazie anche ad un cast eccezionale (Benoit Magimel, Nathalie Baye, Melanie Doutey, Bernard Le Coq e l’eccezionale Suzanne Flon), Il fiore del male è un racconto straordinario. Come evidenziato in una battuta, tutto si svolge come in un romanzo di Zola. Al centro v’è questa famiglia apparentemente perfetta che cela vizi e ossessioni, in scena ritroviamo tutta l’ipocrisia e l’assenza di coscienza che Chabrol lega all’alta borghesia. L’asticella della suspense è altissima, come del resto la tensione. Il francese, maestro del noir familiare, regala allo spettatore un ritratto stuzzicante e mai domo su un groviglio di vipere, fino al finale ammaliante. Da segnalare il grandissimo lavoro sulla scenografia, con l’ambiente circostante protagonista a sua volta della narrazione.



Il fiore del male di Claude Chabrol è disponibile in DVD da Versione Restaurata ed. CG/Raro Video