Come al solito nella puntata di stasera de Il Giovane Montalbano 2, intitolata “Morte in mare aperto“, si intrecceranno le vicende sentimentali giovanili del celeberrimo commissario con i gialli che si trova a risolvere. Le nozze di Salvo e Livia infatti si avvicinano sempre di più e fervono i preparativi, ma per il giovane Montalbano non ci sarà la possibilità di concentrarsi esclusivamente sul lieto evento: su un peschereccio viene trovato il cadavere di un uomo e molto presto Montalbano capirà di non essere di fronte a un’incidente, come aveva pensato inizialmente. Le vicende dunque si intrecceranno, con la buona riuscita delle nozze che rischierà di essere messa a repentaglio dalle indagini su un caso che, come di consueto, lascerà spazio a sviluppi quantomeno sorprendenti.
IL GIOVANE MONTALBANO 2, LA TRAMA: CHI E’ MORTO SU CARLO III?
La prima grande domanda che Il Giovane Montalbano 2 ci porrà stasera, 20 luglio 2020, quando tornerà su Rai 1, è “chi è morto su Carlo III?“. La puntata infatti inizia con una strana morte violenta in alto mare avvenuta all’interno del peschereccio Carlo III. L’omertà regnerà sovrana, con i membri dell’equipaggio pronti a insospettire un giovane Salvo interpretato da Michele Riondino. Ricostruirà una trama delicata e fitta di dettagli andando a indagare tra i pescatori di Vigata e i familiari della vittima in questione. Tra gli altri interpreti dell’episodio troveremo Giusy Buscemi che interpreterà il ruolo di Anita. Gli ascolti della puntata alla prima tv sono stati oltre i cinque milioni con lo share che ha superato il 20%. Sarà interessante vedere domani gli ascolti di una serie che anche con le repliche è sempre molto seguita, soprattutto quando si parla della fiction originale Il Commissario Montalbano. (agg. di Matteo Fantozzi)
IL GIOVANE MONTALBANO 2, LA TRAMA: DOVE SIAMO RIMASTI
Nella prima serata di Rai 1 di oggi, lunedì 20 luglio 2020, andrà in onda un nuovo episodio de Il giovane Montalbano 2 in replica. Sarà il terzo, dal titolo “Morte in mare aperto“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la scorsa settimana: Salvo (Michele Riondino) e Livia (Sarah Felberbaum) fissano la data per le nozze e si preparano ad organizzare il ricevimento e tutto il resto. Poco dopo, il Commissario scopre che l’hotel Rivera è avvolto dalle fiamme e decide di entrare per salvare uno degli ospiti. Il titolare però lo recupera all’interno, prima che Salvo possa finire schiacciato da una delle travi. All’arrivo dei pompieri, si scopre che l’uomo intrappolato è già morto. Luca Scibelli era rientrato poco prima dell’incendio: i vigili del fuoco credono che sia doloso. In centrale, Salvo viene avvisato da una lettera anonima che un certo Patalino vuole vendicarsi per il tradimento della moglie.
Il Commissario è convinto che dietro il caso dell’incendio ci sia la mafia: qualcosa non torna, nessuno degli ospiti alloggiava al piano terra. Salvo deduce che l’assassino sia entrato dal parcheggio nel retro fino allo stanzino a piano terra. Intuisce inoltre che la pista giusta potrebbe portare fino a Custonaci, un costruttore legato ai Sinagra e ai Cuffaro e che ha degli interessi commerciali sulla zona. Salvo però ha dei sospetti anche sugli ospiti dell’albergo e in particolare su Manganaro (Enrico Lo Verso), rimasto a Vigata nonostante abiti nelle vicinanze. L’avvocato gli riferisce inoltre di aver visto uno degli ospiti con Sanvito, un uomo dei Sinagra. Fazio scopre però che si tratta di un responsabile commerciale della famiglia mafiosa. Intanto, Mimì (Alessio Vassallo) si infuria con il Commissario perchè ha scoperto che ha chiesto a Carmine di fargli da testimone di nozze. In seguito, Salvo scopre che Patalino è stato derubato in una delle sue proprietà in campagna e che non ha denunciato il fatto. Su pressione della moglie, ha acquistato poi una pistola che non saprebbe nemmeno usare. Salvo intuisce così che in realtà la donna sta organizzando un piano per uccidere il marito e che il furto fa parte della messinscena.
Quando un uomo dei Sinagra viene ucciso, Salvo decide di parlare con i mafiosi e scopre che è morto per aver stuprato una prostituta. Salvo però è convinto che il criminale sia un altro, anche se un testimone conferma però l’alibi fornito in precedenza: ricorda di averlo visto la sera della violenza. Solo controllando il posto in cui si trovava, scopre però di aver sbagliato a guardare l’orologio di un negozio. Pulvirenti viene arrestato grazie al ritrovamento della pistola. Salvo è sempre più convinto che i casi siano connessi, soprattutto quando Custonaci gli rivela che al piano terra dell’albergo in realtà c’era un ospite. Per risolvere le cose con Mimì, Livia invece decide di chiedergli di farle da testimone. Più tardi, Salvo realizza che Manganara e il gestore dell’albergo si conoscono da tempo. L’avvocato poi aveva una relazione clandestina con la moglie della vittima, che ha deciso di appiccare l’incendio dopo averli scoperti. Poi è rientrato per salvare la moglie, ma è rimasto intrappolato.
IL GIOVANE MONTALBANO 2, ANTICIPAZIONI DEL 20 LUGLIO 2020
EPISODIO 3, “MORTE IN MARE APERTO” – Salvo e il resto della squadra indagano sulla morte di un pescatore, ritrovato in mare aperto. Le indagini però vengono ostacolate dal silenzio della comunità di pescatori, che preferisce non collaborare. Il Commissario è costretto quindi ad unire tutti i tasselli per riuscire a scoprire la verità: risale così a Cosentino, un uomo che lavora per i Cuffaro. A complicare tutto ci si mettono anche i Sinagra quando uno dei picciotti, Barreca, minaccia di fare del male alla famiglia dell’ex fidanzata se la donna non lo raggiungerà nella dimora che ha scelto come rifugio per la sua latitanza. Gli eventi precipitano fino a una sparatoria, in cui Salvo è costretto ad uccidere Barreca. In base a questo, Livia sceglie di interrompere i preparativi delle nozze.