Il libro della giungla, film di Italia 1 diretto da Jon Favreau
Il libro della giungla va in onda oggi, martedì 15 febbraio, su Italia 1 dalle ore 21.20. Ci troviamo di fronte a un film d’avventura con tratti drammatici prodotto negli Stati Uniti d’America nel 2016 da Jon Favreau e Brigham Taylor, con il primo che si è occupato anche della regia. Straordinaria è la sceneggiatura curata da Justin Marks. Agli effetti speciali, visto il tipo di film, ha lavorato una vera e propria squadra formata da J.D.Schwalm, Charles Henley, Robert Legato, Dan Lemmon e Adam Valdez. La musica è curata invece da John Debney.
Mowgli Rajan è stato interpretato da Neel Sethi mentre il padre da Ritesh Rajan. Nella versione originale i doppiatori sono tra gli altri Bill Murray, Ben Kingsley, Idris Elba e Scarlett Johansson. In quella italiana troviamo invece Neri Marcorè, Toni Servillo, Violante Placido e Giovanna Mezzogiorno.
Il libro della giungla, la trama del film: la storia di Mowgli
Il libro della giungla ispirato alla celebre pellicola animata racconta la storia di Mowgli, un piccolo bambino abbandonato nella giungla e accudito da un branco di lupi per imparare a sopravvivere come un vero animale. Nonostante non abbia mai avuto contatti umani, il piccolo spesso viene richiamato da Baghera, la pantera che lo ha salvato, per i suoi continui tentativi di allontanarsi dalla natura di lupo. La quiete della giungla viene interrotta durante il periodo della secca, quando tutti gli animali sono alle prese con una momentanea tregua per potersi dissetare tranquillamente presso l’unica pozza d’acqua esistente. D’un tratto si aggiunge agli animali anche la temibile tigre Shere Khan.
Il felino era giunto con buone intenzioni, ma una volta fiutato l’odore del bambino va in escandescenza. La tigre afferma di temere l’indole crudele umana che cresceva in Mowgli, sicuramente pronta a venir fuori una volta raggiunta l’età adulta. Vista la tregua, l’animale sceglie di non agire minacciando però il suo ritorno nel momento propizio per porre fine all’esistenza del bambino allevato dai lupi. Con l’arrivo della stagione delle piogge tutti i lupi, compreso Mowgli, si riuniscono per decidere come comportarsi in virtù delle minacce della tigre.
Quando ancora una decisione sembra lontana è proprio il piccolo a prendere l’iniziativa; con l’aiuto di Baghera si mette infatti alla ricerca di un villaggio di umani pronto a dargli accoglienza. Purtroppo però il viaggio ha vita breve; i due infatti vengono attaccati da Shere Khan che mette al tappeto Baghera. Nonostante il pericolo Mowgli riesce a fuggire pur non avendo alcuna conoscenza del luogo in cui si trovava. Durante la fuga viene attaccato da un serpente di nome Kaa, che una volta intrappolato lo costringe ad uno stato di trans che permette al bambino di rivivere l’uccisione del padre da parte della tanto odiata tigre. Mowgli con l’aiuto di un orso di nome Baloo riesce a mettersi in salvo e a dedicarsi ad una maggiore conoscenza del suo salvatore.
Dopo poco però viene ritrovato da Baghera che cerca in tutti i modi di convincerlo dell’importanza di trovare un villaggio di umani pronti ad accoglierlo per il bene di tutti. Il ragazzo prima di partire nuovamente viene praticamente rapito da un branco di terribili scimmie che mettono a repentaglio nuovamente la sua vita. Salvato da Baghera e Baloo, Mowgli decide di mettere in atto la sua vendetta. Armato di torcia che incendia tutto ciò che lo precede si dirige verso l’odiata tigre sfidandola apertamente. Con l’aiuto dei suoi amici riesce a mettere in atto un piano infallibile per porre fine alla vita di Shere Khan, lasciandolo precipitare da un albero verso il fuoco. Da questo momento in poi il ragazzo può tornare alla vita della giungla, in compagnia dei suoi grandi amici Baghera e Baloo.