“Il mistero Moby Prince”, il documentario in onda su Rai 2
Oggi, giovedì 20 ottobre, andrà in onda su Rai 2 “Il mistero Moby Prince“, a partire dalla ore 21:20. Si tratta di un documentario su quella che ancora oggi viene considerato il più grande incidente della marina mercantile italiana. Nell’incidente persero la vita 140 persone e seguirono tre gradi di giudizio spalmati su decenni di indagini da parte della Procura, svolte anche assieme a ben due commissioni d’inchiesta parlamentari, ma la verità sull’incidente non sembra ancora essere completamente chiara.
Il documentario “Il mistero Moby Prince” che sarà trasmesso da Rai 2 questa sera è diretto da Salvatore Gulisano e prodotto da Simona Ercolani assieme a Stand by me per conto di Rai Documentari, con la straordinaria partecipazione del giornalista Salvo Sottile. Inoltre, la stesura del documentario ha visto anche la collaborazione diretta della Seconda commissione d’inchiesta della Camera dei Deputati che seguì il caso lungo i suoi oltre 31 anni di battaglie legali e non.
“Il mistero Moby Prince”, le testimonianze delle vittime
Il documentario di Rai 2 “Il mistero Moby Prince” parte proprio da quel fatidico 10 aprile 1992, dal porto di Livorno dove il traghetto Moby Prince partì alla volta di Olbia con 141 persone a bordo. L’obiettivo è quello di cercare di fare un po’ di luce sulle responsabilità di quel fatidico incidente, analizzando documenti originali ed inediti, reperti mai presentati prima al pubblico ed anche le testimonianze dei familiari delle vittime, avvocati, giornalisti ed esperti.
Particolarmente importante sarà la testimonianza, nel documentario “Il mistero Moby Prince”, di Angelo Chessa, figlio di Ugo Chessa che era il capitano della Moby Prince, che da sempre si batte affinché vengano chiarite, una volta per tutte, le responsabilità dell’incidente. Quella impressa nel documentario è, inoltre, l’ultima testimonianza che Angelo potrà mai rilasciare sulla vicenda, dato che pochi giorni dopo l’intervista si è spento. Grazie al suo impegno passato, comunque, Angelo riuscì a far riaprire l’inchiesta, facendo nominare la seconda commissione d’inchiesta che avrebbe assolto suo padre, fino a quel momento ritenuto responsabile per negligenza.
Durante “Il mistero Moby Prince” verrà lasciato spazio anche alla testimonianza di Vincenzo Onorato, armatore del traghetto, più volte accusato a sua volta di aver, involontariamente, causato l’incidente; quella del sindaco di Livorno Luca Salvetti; quella di Gregorio De Falco, ex capo della Capitaneria di porto di Livorno e del giornalista Enrico Fedrighini. Una breve parentesi sarà dedicata anche a Luchino Chessa, l’altro figlio del Capitano del traghetto, Paola Bruno e Francesca Sini, rispettivamente madre e figlia di due vittime.