Il film “Il mondo perduto: Jurassic Park” ha diviso la critica. Silvio Danese sul Giorno ha elogiato il film: “Questo si è un film di Spielberg, con la farabutta combinazione di emozione, spettacolarità catastrofica e thrilling al decimo di secondo nelle proporzioni dello sguardo bambino di un adulto potente e immaginifico. Lo è nei tempi interni delle sequenze e nei ‘colpi’ di cinema. La perfezione degli effetti speciali di Stan Winston e la tecnologia idraulica dei pupazzi varrebbero da sole la visita al film”. Mentre Fabio Ferzetti, sul Messaggero, ha criticato la pellicola di Spielberg: “Diciamo che la storia e i trucchi funzionano, i personaggi, a due o a quattro zampe, un po’ meno. Anche i dinosauri devono avere personalità? Certo che sì. Questi invece si muovono bene ma, fisico a parte, si somigliano troppo e sorprendono poco… Spielberg pensa in termini di scene, non di storia, ed è chiaro che il film va visto senza farsi troppi problemi di logica”. Ricordiamo che “Il mondo perduto: Jurassic Park”, clicca qui per vedere il trailer del film, andrà in onda su Italia 1 a partire dalle 21.20, ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.



Il mondo perduto: Jurassic Park, il film di Steven Spielberg

Il mondo perduto: Jurassic Park

va in onda oggi, sabato 13 luglio, su Italia 1 dalle ore 21.15. Il film è stato prodotto nel 1997 con la regia di Steven Spielberg ed è basato sul romanzo di Michael Crichton Il Mondo Perduto. Ha come attori principali Jeff Goldblum, che impersona il protagonista Ian Malcolm, Julianne Moore che è Sarah Harding paleontologa e fidanzata di Malcom e Richard Attenborough che è John Hammond, il creatore del parco giurassico e fondatore della società InGen. Troviamo inoltre Peter LudlowIn che è Arliss Howard: il nipote di Hammond. La pellicola ha quindi un regista ed attori di primissimo livello: Steven Spielberg è, infatti, l’inventore del genere animation ed in questo film ritroviamo sia il regista (Spielberg) sia due attori ( Richard Attenborough e Jeff Godblum) che avevano già lavorato insieme nel primo Jurassic Park.



Il mondo perduto: Jurassic Park, la trama del film

Il Jurassic Park è andato completamente distrutto ma quattro anni dopo la spaventosa visita Ian Malcolm riceve una telefonata da John Hammond in cui gli viene riferito che l’isola su cui era stato creato il parco, la Isla Nubar, era solo la vetrina in quanto tutti i dinosauri venivano creati su un’altra isola, Isla Sorna, vicina a Isla Nubar. In questi anni i dinosauri erano riusciti a scappare dai recinti ed avevano continuato a proliferare facendo diventare l’isola un vero e proprio angolo giurassico, all’insaputa dell’intero mondo. L’isola, con tutti gli animali annessi, è però presa di mira dal nipote di Hammond, Peter Ludlow che intende trasferire alcuni di questi sulla terraferma a San Diego. Hammond incarica quindi Malcolm di creare un documentario che informi della presenza di questa isola e che ne consenta il mantenimento come isola a sè stante.



Di diverso avviso è Ludlow che è intenzionato a ricreare il parco non su un’isola ma nella città di San Diego e che organizza una spedizione per la cattura di un T.Rex e di altri dinosauri proprio mentre Ian e la fidanzata Sarah sono sull’isola a girare il documentario. Ian ed il suo gruppo si rende conto della pazzia di Ludlow e una notte liberano tutti i dinosauri catturati da Ludlow, compreso il cucciolo del T.Rex preso per fare da esca ai genitori; lo portano nel loro accampamento per curarlo, ma vengono attaccati dai T.Rex adulti e si salvano solo dopo l’intervento dei cacciatori di Ludlow con cui si devono giocoforza unire per poter tornare a casa. Il gruppo viene però di nuovo assalito dai T.Rex prima e dai Velociraptor poi, ma riescono a salvarsi ed a sedare sia il T.Rex cucciolo che il padre; entrambi vengono caricati su una nave con destinazione San Diego. All’arrivo del cargo la nave si schianta sul porto in quanto il T.Rex padre si è liberato ed ha assalito tutto l’equipaggio e comincia a seminare il panico per tutta la città, ma Ian e Sarah prendono il piccolo ancora sedato e costringono il padre a seguirli verso la nave. Ian e Sarah riescono a sedare entrambi i T.Rex ed a sigillare la stiva in modo da procedere al trasporto degli stessi verso Isla Sorna, dove si ricongiungono alla madre.