“Vengo da una famiglia umile, e mi sono allontanato da casa quando ero poco più che un ragazzo”, dice il Mostro di sé nella clip a Il Cantante Mascherato. Il concorrente continua a parlare del suo animo rock che non vede l’ora di tirare fuori, come dimostra la scelta dei brani, per ora tutti di questo genere. “Tu sei sicuramente il personaggio preferito di tutti, dei bambini come dei grandi”, dice Francesco Facchinetti. Lui continua a sostenere che si tratti di suo padre Roby, e lo chiama al telefono per avvalorare l’ipotesi. Ilenia Pastorelli, Patty Pravo e Flavio Insinna fanno il nome di Flavio Insinna. Guillermo Mariotto si discosta decisamente: “Rocco Hunt”. Ma Flavio è (quasi) convinto: “Il Mostro porta a un mondo di fantasia, quindi io voglio credere che sia Fausto Leali… che ha fatto un corso d’inglese”. (agg. di Rossella Pastore)
GLI INDIZI SUL MOSTRO
L’identità del Mostro continua a stuzzicare la curiosità di molti fan de Il Cantante Mascherato. A dispetto dei numerosi indizi, si brancola ancora nel buio, ma non possiamo non sottolineare come, in questo caso, il nome sia fortemente aderente alle qualità canore del protagonista: un mostro di bravura. Esibendosi sulle note di “You shook me all night along”, la maschera ha dato prova di un graffiato difficilmente replicabile da molti artisti italiani: sono in pochi, infatti, a poter contare su questa caratteristica vocale (e nel nostro paese si contano sulle dita di una mano). La performance ha quindi spinto molti a ipotizzare che dietro la maschera ci possa essere Fausto Leali, ma gli effetti sulla canzone non aiutano a distinguere se si tratti o meno di lui. Per queste ragioni, non resta che puntare l’attenzione sugli indizi seminati nel suo video di presentazione, girato in un luogo molto caro all’artista: un’officina di autodemolizioni. “Questo posto mi assomiglia – spiega la maschera nel filmato di presentazione – qui è tutto accartocciato, ma come me ha il suo fascino ed è pieno di sorprese, se uno sa guardare bene”. Il Mostro svela inoltre di temere la realtà attuale: “il mondo che c’è lì fuori mi spaventa – dice – non lo capisco più. Ecco perché ogni tanto mi nascondo qui”.
IL MOSTRO, CHI È? “IL MIO PEGGIOR DIFETTO…”
Con la sua esibizione, il Mostro ha conquistato la standing ovation del pubblico de Il Cantante Mascherato. “Bellissima, meravigliosa questa versione degli ACDC, ne vogliamo altre”, dice Patty Pravo. “Quel timbro, Sanremo e tutto quel racconto lì… Fausto Leali”, sottolinea Guillermo Mariotto. “Secondo me è Pupo”, fa notare Ilenia Pastorelli, strizzando l’occhio Al Grande Fratello in onda su un altro canale. “Avrei detto Fausto Leali – ha precisato Flavio Insinna – ha avuto anche dei momenti di artista consumato […] (durante i quali, ndr) si riposava e poi ha ripreso alla fine della performance, dove un artista di esperienza non arriva col fiatone come facciamo noi”. Si tratta di Fausto Leali? A fornirci qualche indicazione in più è il video di presentazione, dove il Mostro si definisce come una persona troppo buona: “è la mia più grande qualità e anche il mio peggior difetto”, spiega Il Cantante Mascherato. Inoltre, aggiunge di aver perso molte occasioni pur di inseguire la propria carriera, mentre la telecamera si sofferma su un disegno che lo raffigura ad altri quattro piccoli “mostriciattoli”. Si tratta dei suoi figli? Probabilmente sì, e se l’ipotesi fosse confermata, potrebbe trattarsi proprio di Fausto Leali. In aggiunta, il mostro spiega che “non è sempre tutto bianco o nero”, un indizio che potrebbe riferirsi a quella qualità che da sempre caratterizza la voce di Leali, anche definito come “il bianco dalla voce nera”.
VIDEO, IL MOSTRO: IL CANTANTE MASCHERATO
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