Il patriarca, la fiction su Canale 5: calo di ascolti nell’ultima puntata…
Questa sera, venerdì 28 aprile, alle 21.45 su Canale 5 va in onda la terza puntata della fiction “Il patriarca”, diretta e interpretata da Claudio Amendola. Settimana scorsa la serie ha registrato un calo di ascolti rispetto all’esordio (19.2%): 2.691.000 telespettatori con il 16,40% di share.
Tra i protagonisti della fiction “Il patriarca” c’è anche la giovane Giulia Schiavo, nel ruolo di Nina Bandera, figlia di Nemo. L’attrice si è già fatta conoscere in “Skam Italia”, “Sotto il sole di Riccione” e “Un Posto al sole”. Intervistato da Spettacolo Musica Sport, Giulia Schiavo ha così parlato del suo personaggio: “Nina ha la volontà di esprimere se stessa con l’arte rappresenta anche una sorta di ribellione. È una ragazza molto libera, anche il racconto che ha della sua arte inneggia alla libertà. Quando però si innamora va fuori strada”.
Il patriarca, dove siamo rimasti
Nelle puntate precedenti de “Il patriarca” Nemo torna a casa dopo essere stato interrogato da Monterosso, convinto che sia l’imprenditore ad aver ucciso il padre di Alex. Vento viene ucciso da Freddy, che minaccia anche Lara. Nemo avvicina la madre di Tigre: vuole la testa di Freddy perché ha messo le mani addosso a sua figlia. Il bambino che ha assistito all’omicidio di Buscemi e la sua famiglia viene fatta partire da Ferro, intanto Alex affronta Nemo che nega il suo coinvolgimento nella morte del padre. Un giornalista che sta indagano su Bandera riferisce a Mario di aver scoperto che Nemo si reca spesso a Roma per incontrare una dottoressa. Mario vuole lasciare Elisa, ma la fidanzata è incinta.
Il patriarca, anticipazioni terza puntata
Nella terza puntata de “Il patriarca”, in onda questa sera venerdì 28 aprile su Canale 5, Nemo affida sempre più responsabilità a Malcolm, senza sapere che il contabile in realtà è un infiltrato. Mario è molto geloso delle attenzione che Bandera rivolge al ragazzo. Elisa decide di candidarsi a sindaco, schierandosi pubblicamente contro i Bandera. Lara trova lavoro in una fabbrica che però, contro la volontà di Nemo, viene fatta chiudere da Mario a causa della crisi in cui versa la Deep Sea. Nemo, allora, prende una decisione avventata nel disperato tentativo di risollevare le sorti dell’azienda: decide di far arrivare un ultimo carico di droga…