Il peggior Natale della mia vita, film di Canale 5 diretto da

Il peggior Natale della mia vita va in onda oggi, lunedì 26 dicembre, su Canale 5 a partire dalle ore 16.50. Si tratta di una commedia prodotta in Italia nel 2012 da Maurizio Totti in collaborazione con Alessandro Usai. La pellicola è stata diretta da Alessandro Genovesi, autore anche del soggetto e della sceneggiatura con il supporto di Fabio De Luigi.



Nel cast del film Il peggior Natale della mia vita sono da annoverare le interpretazioni proprio di Fabio De Luigi, Anna Bonaiuto, Cristiana Capotondi e Antonio Catania. Rappresenta il primo progetto per Fabio De Luigi dal punto di vista della sceneggiatura e del soggetto. Inoltre, il comico è presente anche nel cast con il ruolo di protagonista. La commedia ha riscosso un discreto successo nelle sale, come testimoniato dagli oltre 7 milioni di euro di incasso. Anche la prima riproduzione televisiva, avvenuta nel 2013, ottenne quasi 6 milioni di spettatori per il 25% di share.



Il peggior Natale della mia vita, la trama del film

La storia de Il peggior Natale della mia vita si concentra su quella che doveva essere una serena cena di Natale, ma che per i protagonisti diventa presto una serata davvero bizzarra. il protagonista, un umile lavoratore di nome Paolo, riceve l’invito da parte della famiglia della sua compagna per trascorrere le festività con loro.

Il ricchissimo Alberto Caccia era infatti proprietario di uno spettacolare castello che dominava la città e per l’occasione decide di invitare anche tutti gli altri componenti della famiglia più affezionati. La prima questione tragica da affrontare per Paolo sarà proprio raggiungere la dimora.



Margherita infatti, essendo incinta di nove mesi non poteva percorrere strade burrascose e quella verso il castello non era per niente banale. Senza troppi problemi però, la coppia raggiunge la sontuosa casa del padre di lei venendo accolto in maniera piuttosto calorosa. Il calore iniziale lascerà presto spazio allo sconcerto dei presenti, soprattutto quando Paolo si renderà protagonista di gaffe e siparietti imbarazzanti nel corso di tutto il soggiorno al castello.

Il momento più alto sarà la presunta morte del padrone di casa; Paolo, preso dall’imbarazzo, non riuscirà ad avere un opinione neutra sul fatto e rischierà di risultare come indiziato dell’assasinio di Alberto Caccia. Fortunatamente, alla fine tutto andrà per il meglio; la famiglia di Margherita imparerà ad apprezzare lo spirito e il carattere esuberante dell’uomo, prossimo a diventare padre di una splendida bambina.