Il Piccolo Lord, dove vederlo in streamingIl Piccolo Lord

è “l’ennesima versione del classico per ragazzi”. Nonostante queste parole però MyMovies assegna un importante giudizio da tre stelline su cinque al film e prosegue: “Questa è migliore delle altre grazie all’interpretazione di Guinness e del piccolo Ricky Schroeder anche se la storia è sempre la stessa”. Di diversa opinione è ilMorandini dove invece troviamo due stellette sulle cinque messe a disposizione: “Guinness si salva con il mestiere, il piccolo Schroder fa il suo santino con melensaggine. La fotografia vinse un Emmy”. Film dedicato al pubblico dei giovani e che insegna qualcosa di importante. Merita dunque di essere visto con attenzione nonostante tutti conoscano a memoria una storia riproposta in un’infinità di film e di cartoni animati. Il Piccolo Lord va in onda in prima serata su Rete 4, clicca qui per seguire il film in diretta streaming su MediasetPlay.



Il Piccolo Lord, un grande classico del Natale

Il Piccolo Lord

è tratto dal romanzo omonimo dal titolo Little Lord Fauntleroy, si tratta di un romanzo per ragazzi scritto dalla scrittrice Frances Hodgson Burnett. La prima volta la pellicola è stata messa in onda dalle reti statunitensi un mese prima che uscisse in Gran Bretagna nelle sale cinematografiche, per questo viene considerato un film per la tv. Oggi viene trasmesso soprattutto durante il Natale, diventando un classico delle feste perché il film si chiude con un banchetto allestito in occasione del Natale dove il conte invita tutta la servitù. Nel cast del film troviamo Patrick Stewart nel ruolo di Wilkins doppiato nella versione italiana da Renato Mori. Nato a Mirfield il 13 luglio del 1940 è un attore che si è distinto anche come doppiatore e produttore. Il suo debutto arriva nel 1975 per la regia di Don Sharp nel film Il giorno più lungo di Scotland Yard. Ha lavorato con grandi registi come John Boorman, Freddie Francis e molti altri ancora.



Il Piccolo Lord, film di Rete 4 diretto da Jack Gold

Il Piccolo Lord

va in onda oggi, martedì 14 giugno 2022, a partire dalle ore 21.25 su Rete 4. Ci troviamo di fronte a un film del 1980, distribuito da CIDIF Martino e prodotto da Norman Rosemont Prod. Inc. La regia è di Jack Gold, in 22 anni di carriera ha diretto dieci film, tra quelli più famosi ricordiamo: La rosa e lo sciacallo, Il decimo uomo, Fuga da Sobibor. Il cast è rappresentato da: Rick Schroeder, in 23 anni di carriera ha interpretato cinque film: Poolhall Junkies, Allarme rosso, Il bambino e il grande cacciatore, Il piccolo lord e Il campione. Alec Guiness interpreta la parte di Fauntleroy, l’attore in 50 anni di carriera ha interpretato quarantasette film.



Ha collezionato molti premi, due Premi Oscar. Nel 1958 come migliore attore protagonista per Il ponte sul fiume Kwain e nel 1980 ha ottenuto il Premio onorario. Con il Ponte sul fiume Kwai ha ottenuto anche un Golden Globe e un Bafta. Al Festival di Venezia nel 1958 ha ricevuto il Premio Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile in La bocca della verità. Nel 1988 gli è stato consegnato il Premio Orso d’Oro alla carriera. Nel 1952 ha vinto 1 Nastro d’Argento come migliore attore straniero per L’incredibile avventura di Mr. Holland. Nel 1996 ha ricevuto 1 European Film Award Premio alla carriera. Il cast si compone anche di Connie Booth, Carmel Mc Shorry e Collin Blakely.

Il Piccolo Lord, la trama del film

La storia de Il Piccolo Lord è ambientata nel tardo Ottocento, siamo negli Stati Uniti, Cedric di appena sette anni perde suo padre e la madre si trova un lavoro per mantenere il figlio. Il padre del ragazzino era il figlio minore di un ricco lord inglese che lo ripudiò appena seppe che aveva intenzione di sposare una donna americana e oltretutto non appartenente alla nobiltà. Purtroppo lo zio del ragazzino muore e lui diventa l’unico erede universale di tutto il patrimonio di famiglia.

L’avvocato Havisham rintraccia il bambino e comunica alla madre che ha ottenuto il titolo di Lord Fauntleroy e pertanto deve ritornare dal nonno che lo educherà alla sua maniera. Cedric e la madre lasciano New York per trasferirsi in gran Bretagna, ma mentre il bambino vivrà con il nonno burbero nella villa, la madre verrà trasferita in una villetta lontano dalla residenza. Cedric non è a conoscenza dei dissapori che ci sono tra il nonno e la madre, tanto che la donna rifiuta ogni aiuto economico da parte del conte e sceglie di andare a lavorare come sarta e mantenersi da sola. Nonostante all’inizio i rapporti con il nonno non sono idilliaci, Cedric con la sua bontà e pazienza riesce a conquistare l’amore dell’anziano che diventa più pacato e accondiscendente con il prossimo.

Il giorno della presentazione ufficiale invita molta gente al castello tra cui sua sorella Costantia e suo cognato. Una notizia sgradevole giunge al conte di Dorincourt, suo nipote Cedric potrebbe non essere il primo successore della lista, ma prima di lui c’è un altro ragazzo che è il figlio di Bevis , pare che prima di morire si fosse sposato in segreto e avesse avuto un figlio che sarebbe a tutti gli effetti l’erede ufficiale. Cedric scrive quanto è accaduto ai suoi amici americani. Uno di loro riconosce da una foto la madre del ragazzo che dovrebbe essere l’erede. In realtà si tratta di una truffatrice che grazie a Cedric viene smascherata. Il ragazzino può finalmente continuare a vivere nel castello insieme a sua madre e all’anziano nonno, riprendendosi il suo ruolo di lord.