Tra gli ospiti più discussi dell’ultima diretta domenicale di Che tempo che fa – il programma condotto da Fabio Fazio e recentemente passato all’emittente Nove dalla Rai – c’era il prof Jean Pascal Marcacci, che si è presentato, oltre che mezzo nudo, nel ruolo di presidente dell’Associazione naturisti dell’Emilia Romagna: un’ospitata, appunto, discussa, soprattutto nella scuola IIS Rosa Luxemburg di Bologna dove è assenteista da oltre quattro mesi in seguito ad un infortunio. A rendere nota la vicenda del prof assenteista comparso nello studio di Fabio Fazio è stato il Corriere della Sera, che ne ha parlato – oltre che con il diretto interessato – anche con l’Ufficio scolastico e la dirigenza dell’istituto in cui insegna.
Il rapido tam tam di colleghi e studenti di Marcacci sulle chat scolastiche ha fatto arrivare la questione sulla scrivania del dirigente dell’Ufficio provinciale Giuseppe Panzardi già il lunedì successivo; e parlando con il Corriere si dice pronto a fare “tutte le valutazioni del caso” sul prof assenteista, criticando più che l’ospitata da Fazio in déshabillé – su cui si limita a ricordare che “un dipendente pubblico [si deve] presentare con onore e decoro” – il fatto che “risulta da qualche mese in infortunio“. Sul caso è stata avviata un’istruttoria che nei prossimi giorni darà un’immagina completa delle eventuali violazioni “disciplinari, penali o civili” commesse dal docente.
Il prof assenteista: “Era il mio tempo libero, posso fare quello che voglio”
Più netta, invece, la posizione della preside della scuola di Bologna Alessandra Canepa che ha espresso, sempre al Corriere, il suo “stupore davanti a un’esibizione” come quella del prof assenteista, tecnicamente assente dal suo lavoro per un infortunio. Marcacci, invece, si difende sottolineando che “mi sono procurato un infortunio a scuola, mi sono rotto tre costole e ho avuto di conseguenza un aggravamento della mia situazione lombare e cervicale”. Nei mesi in cui è stato ‘assenteista’ da scuola, il prof ricorda che “sto facendo delle terapie riabilitative assegnate dall’Inail”, sottolineando che “da Fazio sono andato domenica sera” momento in cui “posso fare quello che mi pare perché è il mio tempo libero“.
Marcacci, inoltre, ci tiene a ricordare che nella diretta televisiva “non mi sono definito un docente né ho citato la scuola dove lavoro” e, a suo dire, così facendo non ha violato il regolamento scolastico che gli impone di “non rilasciare dichiarazioni contro la scuola o di non metterla in ridicolo“. Il prof assenteista, infine, ha puntato il dito contro qualcuno di non meglio definito che “rosica o è invidioso del fatto che abbia avuto tanti ascolti” da Fazio, sottolineando che “non è un problema mio”.