Abbiamo chiesto a Nando Sanvito, giornalista sportivo di Mediaset, un commento con ilsussidiario.net, su alcune possibili operazioni di calciomercato tra Spagna e Italia. Rivelando alcuni interessanti retroscena.
Si pensava che oggi in conferenza stampa Guardiola annunciasse il prolungamento di contratto col Barça nel giorno del suo 40esimo compleanno, e invece niente….
Il suo entourage dice che vengono prima gli interessi della squadra e finché non ci sarà un periodo libero da impegni infrasettimanali – ce ne sarebbe uno a febbraio – non verrà dato l’annuncio e in ogni caso si aspettano i rinnovi di Busquets e Dani Alves, anche se, quest’ultimo, mi sembra vada per le lunghe e Guardiola non potrà aspettare tanto …
Ma c’è la possibilità che Guardiola non rinnovi?
No. Anche se oggi Marca scrive di problemi con l’ingaggio dei suoi collaboratori e dell’esigenza di contare di più dentro il club. L’accordo di base ormai c’è e i dettagli da definire non sono così pericolosi. Certo che questa incertezza ha alimentato le speranze di Abramovich, arrivato ad offrire quasi il doppio degli 8 milioni netti più incentivi che oggi Guardiola guadagna a Barcellona. E lo stesso Moratti, anche dopo aver ingaggiato Leonardo, ha continuato a mandare segnali al tecnico catalano, ma entrambi dovranno rinviare l’assalto di un anno, visto che Guardiola si terrà le mani libere per luglio 2012.
Mourinho sembra molto meno sereno …
Beh, con un Barça in queste condizioni di forma non è facile competere e poi a gennaio Mourinho non è mai sereno, litiga sempre coi presidenti per il mercato. Era già successo nel 2009 con Moratti, si ripete oggi con Perez. Il presidente madridista accetta l’idea di rinforzi solo a costo quasi zero, il gruzzolo non supera i 2 milioni. Ha provato a inserirsi anche un intermediario italiano proponendo con il consenso della Juve uno scambio di prestiti tra Amauri e Lassana Diarra, ma la filosofia del Real Madrid è poco incline all’idea dei prestiti e dunque l’ipotesi sembra già tramontata.
(Eugenio Monti)