Sergio Aguero continua a tener banco in casa Juventus. Le ipotesi di calciomercato che porta al bomber dell’Atletico vicino ai bianconeri acquistano peso e trovano sempre più conferme. Oggi dalla Spagna sono arrivate alcune importanti novità, che potrebbero avvicinare ancora di più il Kun all’Italia. Abbiamo chiesto a Nando Sanvito, giornalista sportivo di Mediaset ed esperto della Liga, un commento per ilsussidiario.net

Oggi il procuratore di Sergio Aguero, Hernan Reguera, ha detto che giocare la Champions non è più una condizione indispensabile per scegliersi la squadra. Un’apertura alla Juventus?

Beh, la Juventus è rimasta l’unica a corteggiare ufficialmente il Kun. Le inglesi, tipo il City o il Chelsea, non hanno presentato offerte, perché l’argentino ha fatto sapere ai suoi collaboratori di preferire come destinazione la Spagna o l’Italia.

Allora la Juventus può ritenersi in vantaggio su tutte le concorrenti…

L’offerta presentata dai bianconeri ai dirigenti dell’Atletico viene considerata troppo bassa. Se la Juventus non la alzerà, la situazione non si sbloccherà. Gli spagnoli la vorrebbero quasi raddoppiata. Se su quelle cifre entrano in gioco le inglesi, ad Aguero non restano che due alternative: accettare di andare oltre Manica o restare al Calderon, magari in tribuna …

Si va per le lunghe insomma… Ma perché la situazione si è così incartata?

Semplicemente perché Aguero e i suoi procuratori hanno sbagliato tattica. Avevano da quest’inverno un accordo con il Real Madrid. Ma cambiare sponda del Manzanares è complicato. I dirigenti dell’Atletico si sarebbero rassegnati con una quarantina di milioni ma in un’operazione lampo a fine agosto, per evitare le contestazioni della tifoseria, rabbonita dal contestuale ingaggio di un attaccante di primo livello. Ma l’uscita pubblica del Kun ha bruciato i tempi e la strategia del Real Madrid. L’Atletico non ha potuto far altro che rimettersi alla clausola rescissoria, che in Spagna tasse comprese si aggira intorno ai 60 milioni, improponibile a Florentino Perez.

 

Dunque Real Madrid fuori gioco, ha virato su Neymar…

Così sembra, ma non escluderei che questa trattativa complicata col brasiliano, serva comunque a mettere pressione sui dirigenti dell’Atletico, che mi dicono sotto traccia stiano trattando coi pari grado del Bernabeu. Si parla di un’operazione che includa 2-3 giocatori del Real Madrid e una quantità economica in via di definizione. Ma se le cose vanno per le lunghe, rischia di naufragare definitivamente. A vantaggio della Juventus…

 

(Eugenio Monti)