Il re dei re, film di Rete 4 diretto da Nicholas Ray
Oggi, sabato 8 aprile, in prima serata su Rete 4 alle ore 21,25 andrà in onda il film biblico del 1961 Il re dei re: si tratta di una pellicola epica/storica/drammatica ispirata ai vangeli ed alla storia di Gesù. La regia è firmata da Nicholas Ray, e il film è stato distribuito nelle sale cinematografiche dalla storica Metro-Goldwyn-Mayer a partire dal 30 ottobre 1961. Le musiche sono a cura di Miklós Rózsa, compositore ungherese protagonista del decennio d’oro per i kolossal di genere storico dei primi anni ’50 (tra questi film si ricordano Giulio Cesare, La valle dei re e Ben-Hur).
L’importante ruolo di Gesù è stato affidato all’attore statunitense Jeffrey Hunter, noto per avere preso parte a numerosi film western negli anni ’50 e ’60 e avere ricoperto i panni del capitano Christopher Pike nel primo dei due episodi pilota della serie televisiva Star Trek. Maria è invece interpretata dall’attrice irlandese Siobhán McKenna, e Giuseppe dall’attore tedesco Gérard Tichy. Questa non sarà l’unica pellicola in cui i due lavoreranno insieme: infatti, nel 1965 prenderanno entrambi parte al film drammatico Il dottor Živago.
Il re dei re, la trama del film
Il re dei re, in onda oggi sabato 8 aprile su Rete 4, narra la storia di Gesù così come presentata nei vangeli. I fatti partono dal 63 a.C., quando Gneo Pompeo conquista e saccheggia Gerusalemme, convinto di poter trovare nel tempio un grande tesoro (in realtà, egli scopre che questi fantomatici oggetti preziosi non erano altro che i rotoli della Torah). La narrazione si sposta poi più avanti nel tempo, quando a Gerusalemme regna il terribile Erode il Grande; nel frattempo, a Betlemme, i due giovani Giuseppe e Maria, non trovando nessun’altro riparo, decidono di trascorrere la notte in una grotta, ed è proprio qui che nasce il loro primogenito, Gesù. Quando Erode viene a conoscenza della nascita del bambino, dichiarato il Re dei Re, ordina ai suoi centurioni di andare a Betlemme e uccidere tutti i neonati. Erode, però, viene ucciso da suo figlio, che sale al potere, mentre Giuseppe e Maria riescono a portare il salvo il loro bambino.
La trama del film è caratterizzata da diversi salti temporali: prima vediamo Gesù, ormai dodicenne, che lavora nella bottega del padre; in seguito, andando ancora avanti negli anni, troviamo alcuni ribelli guidati da Barabba e Giuda Iscariota che cercano di assaltare la carovana che trasporta il nuovo governatore Ponzio Pilato e sua moglie. Il tentativo fallisce e gli uomini vengono imprigionati. Gesù, ormai giovane uomo di trent’anni, giunge al fiume per farsi battezzare da Giovanni Battista. Di seguito, egli inizia il suo viaggio come predicatore fino ad arrivare al tragico momento della crocifissione, in cui Gesù muore sotto gli occhi di sua madre Maria. Il film termina con l’apparizione di Gesù agli apostoli, in cui raccomanda loro di portare il suo messaggio a tutti i popoli del mondo.