Il ritorno di Don Camillo, di Julien Duvivier in onda su Italia 1
Sabato 13 aprile, andrà in onda, in prima serata su Italia 1, alle ore 21,25, la commedia del 1953 dal titolo Il ritorno di Don Camillo. Il film è diretto da Julien Duvivier, regista francese che era stato chiamato in Italia l’anno precedente per girare Don Camillo, primo lungometraggio con protagonisti Peppone e Don Camillo. Le musiche hanno invece la firma del compositore italiano Alessandro Cicognini, autore delle colonne sonore di alcuni dei film più importanti della storia cinematografica italiana, come Sciuscià, Pane, amore e fantasia e Ladri di biciclette.
I protagonisti del film Il ritorno di Don Camillo , così come avvenuto nel lungometraggio precedente, sono interpretati nuovamente da Fernandel, attore francese di origini italiane che impersonò Don Camillo nei complessivi cinque film della serie, e Gino Cervi, suo immancabile compagno nei panni di Peppone e impeccabile interprete nella serie poliziesca Le inchieste del commissario Maigret. Nel cast anche la splendida Leda Gloria, che lavorerà nuovamente con Fernandel in La legge è legge con co-protagonista il grande Totò.
La trama del film Il ritorno di Don Camillo: l’unione col suo antagonista per un bene più grande
Il ritorno di Don Camillo riprende la storia dell’omonimo protagonista, un bravo sacerdote dal carattere un po’ impulsivo, che è stato trasferito per punizione dal paesino della Bassa Padana in un piccolo paese montano, con una comunità molto ostile e una chiesa mezza diroccata, per sostituire il defunto parroco del luogo.
L’uomo soffre di solitudine e ripensa con nostalgia al Crocifisso presente nella sua vecchia parrocchia, da cui gli provenivano importanti ammonimenti. Anche i suoi ex parrocchiani soffrono per la sua assenza, infatti la cittadinanza si rifiuta di sposarsi o di battezzare i propri figli, causando un danno importante alle casse del comune.
Per questo motivo, l’acerrimo avversario di Don Camillo, il sindaco Peppone, chiede il ritorno del parroco sperando possa aiutarlo a convincere un latifondista del posto a permettere l’esecuzione di alcune opere indispensabili per proteggere il territorio da possibili esondazioni. Il suo ritorno provoca un’immensa gioia negli abitanti, anche se ben presto gli attriti tra Don Camillo e Peppone ritornano a far da protagonisti. Quando però il fiume distrugge gli argini e rischia di diventare una vera minaccia per il paese, i due uomini si troveranno costretti a superare le reciproche differenze per raggiungere il bene comune, collaborando e rafforzando il legame di amicizia che inevitabilmente li lega.