Si trova a Miggiano il santone Kadir, che racconta di essere il fratello di Gesù. Nato da madre salentina e padre marocchino, Kadir è convinto di essere l’eletto e con lui ha due adepti, Marika e Luigi. La giovane, cameriera di Scicli, ha abbandonato la Sicilia per trasferirsi nel leccese e seguire l’uomo. “Noi la pensiamo come Kadir e siamo con lui. Lui è uno dei 144mila eletti da Dio, come è scritto nell’apocalisse” racconta Marika. Nel paese, gli abitanti, ai microfoni di “Zona Bianca” dicono: “La casa della madre l’aveva ereditata da nonni e so che prendeva l’indennità civile”. E ancora un altro spiega: “Non ha mai dato segni di squilibrio”.



Il santone Kadir, in collegamento con lo studio, spiega: “Cristo era uno della discendenza di Giacobbe, uno dei 144mila. Io sono uno di questi. È tutto scritto nelle scritture, ci si crede per fede, non perché io debba darvi dei segni. Io ho ricevuto la chiamata”.

Il santone Kadir: “Non ho plagiato nessuno”

In collegamento con “Zona Bianca”, il santone Kadir spiega: “Non si può parlare di plagio. Marika e Luigi sono liberi, non volevano più avere a che fare con i genitori perché non si sentivano creduti e trattati con rispetto secondo la loro volontà, quindi mi hanno seguito. Loro sono venuti da me per fare la strada del Signore, per questo hanno smesso di stare a fianco a mamma, papà, sorelle, amici e così via. “Chi è con loro non può seguire me” diceva Gesù”.



Secondo l’uomo, che si definisce “fratello di Gesù”, Marika e Luigi non sono in pericolo: “Perché dovrebbero esserlo? Io non percepisco il pericolo. Io non ho detto a Marika di camminare nuda per strada come dite, lo ha fatto lei”. L’uomo, ancora, spiega: “Gesù è mio fratello carnale, il Cristo è senza spirito”. Poi rettifica: “Dio ha 144mila fratelli carnali”.

Leggi anche

Million Day, numeri vincenti di oggi 13 ottobre 2024/ Le cinquine delle ore 20.30