Il sapore del successo, diretto da John Wells
Mercoledì 12 luglio, andrà in onda, in prima serata su Rai 1 alle ore 21.25, il film drammatico del 2015 Il sapore del successo.
La pellicola è diretta dal regista John Wells, produttore esecutivo e showrunner della serie televisive E.R., Squadra emergenza, e scritto da Steven Knight, creatore di numerose serie tv di successo come Peaky Blinders e lo show di fama internazionale Chi vuol essere milionario?.
Il protagonista, lo chef stellato Adam Jones, è interpretato dal noto attore statunitense Bradley Cooper, indimenticabile nella serie di film Una notte da leoni o accanto a Lady Gaga in A star is born. Al suo fianco, nei panni di Helene, l’attrice britannica Sienna Miller, divenuta celebre grazie al ruolo di Tippi Hedren nel film per la televisione The Girl.
Nel cast compaiono altri nomi di successo del cinema americano come Uma Thurman, Emma Thompson e Lily James, ma anche del mondo dello spettacolo italiano, con la partecipazione dell’attore Riccardo Scamarcio nel ruolo di Max, uno dei cuochi della brigata del noto chef.
La trama del film Il sapore del successo, il mondo degli chef stellati
Il film Il sapore del successo racconta la storia di Adam Jones (Bradley Cooper), un celebre chef con due stelle Michelin che perde tutto a causa della sua dipendenza da droga e alcool.
Dopo aver passato tre anni lontano dalle scene, Jones decide di tornare alla ribalta gestendo il ristorante di Tony, un suo vecchio amico. Per ristabilire il suo nome e ottenere la tanto agognata terza stella Michelin, lo chef dovrà abbandonare tutte le sue cattive abitudini, accettando di fare ogni settimana un test che confermerà che non fa più uso di sostanze.
Inizia così a costruire la sua personale brigata, tra cui la bravissima e bellissima Helene (Sienna Miller), una ragazza madre con alle spalle una storia molto difficile.
Purtroppo per Adam non sarà affatto facile abbandonare le vecchie abitudini, imparare a rispettare la propria brigata accogliendo anche i loro consigli e riuscire finalmente a convincere la critica che trova il suo modo di gestire il ristorante ormai fuori moda…