Il Segreto, anticipazioni puntata 12 giugno
Nella puntata de Il Segreto di oggi, venerdì 12 giugno, tutte le persone radunate in miniera scopriranno a chi appartiene il cadavere estratto: si tratta di Cosme, l’unico minatore rimasto ucciso nel crollo. Damian, il suo amico e collega, si scaglia nuovamente contro la marchesa, ritenendola l’unica responsabile della morte del minatore, e decide di organizzare la sua vendetta. Corre, quindi, a chiedere l’aiuto di Alicia e insieme escogiteranno un piano per liberarsi di Isabel. A salvare la marchesa, però, sarà l’ultima persona che la donna possa immaginare: il suo acerrimo rivale, Don Ignacio. Carolina, invece, sparirà di nuovo ma Encarnacion ne scoprirà il motivo: Pablo ha disertato e si incontra di nascosto con la ragazza, quindi la domestica interverrà per cercare di proteggere i due ragazzi.
Il Segreto, dove eravamo rimasti
Ecco dove eravamo rimasti nelle ultime puntate de Il Segreto. Marta e Rosa riescono a trovare un accordo e cercano di mettere da parte il loro astio, non prima che Marta prometta alla sorella di fare qualsiasi cosa per evitare anche solo di incrociare Adolfo. Poi insieme le due sorelle decidono di dare la notizia a Manuela e Carolina le quali si dimostrano davvero molto felici di questa bella novità. Mentre sono tutte e quattro insieme, Carolina riceve un biglietto senza mittente e chiede il permesso di allontanarsi. All’inizio le altre tre non fanno molto caso a questo strano comportamento, poi iniziano ad allarmarsi quando Encarnacion qualche ora dopo chiede loro informazioni su dove sia la più piccola di casa Solozabal. Allarmate per la prolungata assenza della ragazzina, Manuela, Marta, Rosa ed Encarnacion iniziano a cercarla senza successo. Quando stanno per coinvolgere anche Don Ignacio in questa vicenda, Carolina riappare e sembra molto turbata. Don Ignacio è tornato a casa per dire alla ragazza che il loro viaggio per incontrare Pablo deve essere rimandato, a causa dell’incidente alla miniera, ma Carolina fra lo scetticismo di tutti dice di non essere più interessata a partire e che ha capito di aver sempre esagerato nelle sue preoccupazioni per il benessere del ragazzo.
La marchesa sta facendo di tutto per impedire a Francisca di lasciare il padiglione e arriva anche a drogarla. Antonita, infatti, la trova seduta nella solita poltrona completamente assente e quando riesce a rianimarla la Montenegro afferma di avere un tremendo mal di testa. Nel suo delirio, dovuto alla droga che Isabel le sta somministrando di nascosto, Francisca rivede la zia Eulalia e le vicende che l’hanno portata al suo internamento. Alla miniera l’agitazione è palpabile e quando arriva Isabel i minatori si rivoltano contro la donna accusandola di essere l’unica colpevole di questa tragedia, tanto da dover essere scortata dalle guardie a La Habana. Maqueda sta conducendo le ricerche in miniera in prima persona, nel tentativo di riuscire a raggiungere i minatori intrappolati prima che finisca l’ossigeno. Tutti i paesani cercano di dare il loro contributo: Marcela preparar della zuppa e altre pietanze e Matias le porta alla miniera per far mangiare tutti quelli che stanno lavorando ai soccorsi. Anche Dolores affida a Tibursio dei prodotti del grande emporio destinati alle famiglie dei minatori ma poi si scopre che il gesto non è stato dettato dall’altruismo quanto piuttosto dal desiderio di fare colpo sul sindaco Mauricio per farsi cancellare la multa. Finalmente estraggono tutti i minatori dalla galleria: molti sono feriti ma c’è un morto che viene estratto avvolto in una coperta che ne copre il volto.