IL SEGRETO, ANTICIPAZIONI PUNTATA 7 MARZO
Dopo il grande atto di coraggio di Maria nel procurare l’esplosione che ha messo fuori gioco Fernando Mesia, nelle ultime puntate de Il Segreto, e parte del monastero dove era imprigionata, Puente Viejo è purtroppo ancora in grande pericolo. La vicenda della costruzione della diga sta destando grande preoccupazione tra gli abitanti della piccola cittadina, i quali osservano con attenzione i lavori ancora in corso d’opera invece di essere interrotti, con la paura di essere sommersi in qualsiasi momento dall’inondazione. Il sempre coraggioso Carmelo, dopo diversi tentativi andati a vuoto per affiliare alleati, decide imperterrito di risolvere questa vicenda autonomamente, affinché questa potenziale tragedia si possa evitare. Tale senso di giustizia è dato dalla grande responsabilità che il sindaco sente sulle proprie spalle ma soprattutto dal senso di colpa che lo accompagna da tempo, facendolo sentire in parte in colpa con ciò che sta accadendo. Carmelo è quindi molto determinato nell’applicare un nuovo sistema per deviare le acque verso i campi, affinché i campi ne possano ricavare benefici e la cittadina restare indenne dal’immersione. Rischiando la propria vita proverà il tutto per tutto per salvare Puente Viejo, ma forse non basterà.
IL SEGRETO, DOVE SIAMO RIMASTI
Nelle ultime puntate de Il Segreto, serratissimi preparativi per la preparazione del matrimonio di Lola e Prudencio si sviluppa il segreto nascosto di Ortega con la propria fidanzata, cioè che Pablo Armero è tornato a tormentarne le giornate. Purtroppo per il giovane locandiere, anche senza l’appoggio di donna Francisca, il temibile usuraio sta insidiando la mente del ragazzo, il quale è sempre più pressato dal dovere di consegnare il denaro che gli è stato prestato. Prudencio, anche nella spiacevole situazione di dover temere per la propria incolumità e quella dei suoi cari, con un atto di coraggio rifiuta le condizione date dallo strozzino. Dopo l’esplosione l’assidua pazzia di Fernando sembra essere placata e Maria sfugge da questa spiacevole situazione godendosi un lieve momento di pace. La Guardia Civile, dopo la grande esplosione al monastero, è nella continua ricerca del figlio di Olmo, il quale probabilmente è stato vittima dell’incidente; la Guardia Civile, anche senza recuperare il corpo del giovane, conferma comunque la sua morte. Maria, dopo giorni di agonia, riesce a sfuggire alle grinfie del proprio despota ma si sente in dovere di chiedere perdono a Francisca e Raimundo per sentirsi serena con se stessa. Infatti la donna, dopo essersi recata dai due protagonisti della storia, chiede scusa sottolineando che Francisca e Raimundo l’avevano messa in guardia dall’ormai ex marito. Raimundo e Francisca accettano le scuse di Maria e la pace torna a rasserenare Castañeda.