Ecco la vera storia del film Il Signore delle Formiche, tratta dal cosiddetto “Caso Braibanti”
Sbarca in tv il film Il Signore delle Formiche, diretto dal regista Gianni Amelio e interpretato da due mostri sacri del cinema italiano come Luigi Lo Cascio ed Elio Germano. La pellicola ripercorre la storia vera di Aldo Braibanti e prende ispirazione dal cosiddetto “Caso Braibanti”, vale a dire il processo svoltosi a Roma sul finire degli anni sessanta dove il poeta, scrittore e mirmecofilo (studioso delle formiche) viene accusato di plagio.
Più precisamente Aldo Braibanti venne accusato aver sottomesso alla sua volontà, in termini fisici e psicologici, un suo studente e amico poco più che diciottenne. Il film Il Signore delle Formiche riporta quindi sotto i riflettori un episodio della storia italiana non molto conosciuto, ma intriso di intrecci politici, culturali e sociali. Il film ruota attorno alla relazione omosessuale esistente tra Aldo Braibanti e il giovane studente, ma anche sulla precisa volontà di “punire” questo rapporto.
Il Signore delle Formiche, la storia vera del film con Luigi Lo Cascio ed Elio Germano
Nella storia vera, il giovane studente ha il nome Giovanni Sanfratello; nel film, invece, il suo personaggio viene chiamato Ettore Tagliaferri. Benché sia tratto e ispirato a una storia vera, Il Signore delle Formiche non è stato pensato per riproporre in modo “storicamente accurato” gli eventi, piuttosto vuole ricostruire la vicenda in ordine non cronologico e “contaminato” da diversi punti di vista e nuove prospettive.
Il film, rispetto alla storia vera, si prende alcune libertà creative che non tengono conto degli esatti avvenimenti storici, ma che ambiscono a fornire un impianto narrativo appassionate e credibile. La messa in onda del film, Il Signore delle Formiche, è prevista per questa sera, venerdì 17 maggio, in prima serata, a partire dalle ore 21.30, su Raitre.