Il film de Il signore delle formiche racconta, così come affermato dallo stesso regista, non solo un caso di cronaca, ma soprattutto la storia d’amore tra un uomo e un ragazzo, con l’obiettivo di mandare un messaggio chiaro e portare lo spettatore a riflettere sul tema della discriminazione che ancora oggi milioni di persone in tutto il mondo sono costrette ad affrontare. Rispetto alla vicenda reale il film presenta alcune inesattezze, infatti l’Unità si schierò fin dal primo momento chiaramente in favore di Braibanti e il giornalista che seguì la vicenda, Paolo Gambescia, non subì alcun tipo di censura, anzi, continuò a lavorare a questo caso per molti anni con il sostegno del giornale.



La pellicola è stata presentata alla 79° Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia ricevendo il Premio Brian e una candidatura al Leone d’oro al miglior film. Nonostante il risultato ai botteghini sia stato tutt’altro che soddisfacente, con un incasso di circa 1,7 milioni di euro a fronte di un budget iniziale di 7,3 milioni, questo progetto ha ricevuto ottime recensioni da parte della critica e diversi riconoscimenti, tra cui 6 nomination ai David di Donatello, 3 al Nastro d’argento e il Premio Guglielmo Biraghi a Leonardo Maltese. Una curiosità riguarda l’attore protagonista: Luigi Lo Cascio in quell’anno uscì nelle sale cinematografiche con tre altri progetti, ovvero Spaccaossa, di Vincenzo Pirrotta, La stranezza, di Roberto Andò e Chiara, di Susanna Nicchiarelli.



Il signore delle formiche, diretto da Gianni Amelio

Venerdì 17 maggio, andrà in onda, in prima serata su Rai 3, alle ore 21,20, il film di genere drammatico-storico del 2022 dal titolo Il signore delle formiche. La pellicola è diretta dal regista Gianni Amelio, che ritornerà a breve sul grande schermo con il lungometraggio Campo di battaglia (2024).

Il protagonista del film Il signore delle formiche è interpretato dall’attore italiano Luigi Lo Cascio, vincitore del David di Donatello come migliore attore protagonista per I cento passi. Al suo fianco l’attore e regista Elio Germano, che ha raggiunto la notorietà grazie alla sua interpretazione in Mio fratello è figlio unico (2007) e proprio in queste settimane è tornato al cinema con Confidenza di Daniele Luchetti (2024). Nel cast de Il signore delle formiche anche il giovane Leonardo Maltese, al suo esordio sul grande schermo, ruolo che gli è valso numerosi riconoscimenti.



La trama del film Il signore delle formiche: il reato di plagio e le drammatiche vicende di un artista e di uno studente

Il signore delle formiche è liberamente ispirato alle vicende di Aldo Braibanti (Luigi Lo Cascio), celebre drammaturgo e poeta, condannato verso la fine degli anni ’60 a ben 9 anni di carcere con l’accusa di plagio.
In particolare l’uomo è stato accusato di avere sottomesso sia fisicamente che psicologicamente un suo giovane studente poco più che maggiorenne (Leonardo Maltese).

Per volontà della famiglia di quest’ultimo, il ragazzo fu richiuso in una struttura psichiatrica e sottoposto ad una serie di terribili elettroshock affinché “guarisse” dall’influenza diabolica dell’uomo. A distanza di anni il reato di plagio fu eliminato dal codice penale.
In realtà, per molto tempo, questo capo d’accusa fu utilizzato per punire coloro che erano ritenuti “diversi”, cioè coloro che non corrispondevano ai canoni di “normalità” imposti dalla società.

A partire da questa storia realmente accaduta, il film narra questa terribile vicenda a più voci, con diversi personaggi che si susseguono sullo schermo, tra familiari e amici, accusatori e difensori e un’opinione pubblica distratta e superficiale.
Solo un giornalista si impegnerà nel tentativo di ricostruire la verità, al di là delle apparenze, affrontando un muro di sospetti e di censura che ostacoleranno in più di un’occasione il suo lavoro.