Il Tuttofare, film in onda stasera su Rai 1, è ispirato al romanzo picaresco, Lazarillo de Tormes. In comune a questo ha la base di partenza che è legata alla distinzione che c’è tra i ricchi e i poveri. Il protagonista del film, Antonio Bonocore interpretato da Guglielmo Poggio, è un giovane praticante avvocato che rimarca molto questa differenza a causa della sua situazione di partenza. Di fatto poi il film è una storia moderna legata al mondo del lavoro. Di certo ci troviamo di fronte a una situazione molto delicata che crea preoccupazione e pressione sulle spalle del pubblico che è in grado di recepire la profondità di un film girato con intelligenza che può contare su un Sergio Castellitto straordinario.
Il Tuttofare, Lazarillo de Tormes: il racconto picaresco
Lazarillo de Tormes, il libro su cui è ispirato Il Tuttofare, è un romanzo picaresco di autore anonimo del quale non si conosce nemmeno la data di pubblicazione. L’opera è scritta in forma autobiografica con il protagonista che narra le sue vicende e racconta la sua avventura. Lazarillo è un vero e proprio antieroe in grado di far riflettere anche su di sé il grandissimo vuoto che vive la sua società. Siamo di fronte alla Spagna di Carlo V, questa è l’ambientazione di un’opera che ha sicuramente regalato grandi insegnamenti tanto che nel 1620 Juan de Luna ne pubblicò una seconda parte, grazie alla grande impressione che si era fatto del romanzo.