C’è chi non smetterà mai di ringraziare il Viagra per aver riavuto indietro, grazie alla pillola blu, la sua vita sessuale. Eppure giustizia vorrebbe che le persone in questione riservassero al farmaco contro la disfunzione erettile ben altri tipi di ringraziamenti. Sì, non solo per la vita sessuale, ma per la vita in generale. Questo è quanto emerge da un nuovo studio svolto dalla Karolinska Instituet di Solna, in Svezia, che ha analizzato la situazione di quasi 20.000 uomini adulti con problemi cardiovascolari rivelando che l’assunzione frequente di viagra e altri medicinali per la disfunzione erettile potrebbe non solo essere d’aiuto con l’impotenza, ma più in generale aumentare l’aspettativa di vita di questi soggetti. Dunque, ad essere precisi, si tratterebbe di un beneficio garantito non solo dal Viagra, ma da tutti i farmaci per l’impotenza con questo meccanismo d’azione.
“IL VIAGRA ALLUNGA LA VITA”
I ricercatori della Karolinska Instituet di Solna hanno appurato che in particolare gli uomini che sono sopravvissuti ad un infarto potrebbero vedersi allungare la vita grazie all’uso del Viagra. E qui c’è una notizia nella notizia: i ricercatori suggeriscono infatti che più frequente è l’utilizzo del farmaco, meno possibilità ci sono di incorrere in un nuovo attacco di cuore o in un episodio di ictus. Di fatto un buon motivo per aumentare la propria attività sessuale, unendo l’utile al dilettevole. Ma come si spiega questa scoperta? C’è da dire che l’impotenza può essere un segno premonitore di problemi cardiovascolari in uomini adulti sani. Ecco perché il trattamento che prevede l’uso di inibitori PDE5 come il Viagra e Cialis, oltre ad incrementare il flusso sanguigno nel pene ha l’effetto di ridurre la pressione sanguigna nel resto del corpo.