Si schiera apertamente contro le cosiddette “navi-quarantena” Massimo Clementi, Ordinario di Microbiologia e Virologia all’Università Vita-Salute San Raffaele. In merito alla decisione del ministero dell’interno di collocare temporaneamente i migranti su imbarcazioni di grandi dimensioni, il virologo di cui sopra definisce le stesse navi “luoghi ideali – parole riportate dall’agenzia Agi in data 31 luglio – per lo sviluppo di epidemie di virus respiratori e intestinali (note alcune epidemie di infezione da norovirus, che hanno impedito a lungo gli sbarchi, in altre situazioni)”. E ancora: “Si è scelto di allestire due navi per la quarantena Covid-19 in Sicilia? Sembra poco sensato e molto costoso! I colleghi infettivologi così pronti a confutare idee scientifiche di altri senza leggere i dati, forse per mancanza di tempo in relazione ai molti impegni televisivi, non hanno nulla da dire al CTS?”. Clementi si riferisce alla prima grande nave che verrà appunto destinata alla quarantena dei migranti, una nave da 1000 posti della Compagnia “Grandi Navi Veloci”, che verrà però occupata da 6-700 persone per via dell’obbligo del distanziamento.
CLEMENTI: “SULLA DIAMOND PRINCESS 700 CONTAGI E 5 MORTI”
La nave entrerà in azione nel giro di qualche giorno in Sicilia, e giunge a seguito della situazione di emergenza verificatasi negli ultimi tempi proprio nell’isola a sud dell’Italia, a seguito delle centinaia di sbarchi verificatisi in serie. Il Viminale, tra l’altro, sarebbe al lavoro anche per allestire una seconda nave, di modo da alleggerire ulteriormente i vari hotspot. Ma Clementi non ci sta e ricorda il caso della Diamond Princess: “Gennaro Arma è stato insignito dal Presidente Mattarella con il titolo di Commendatore, per aver gestito con grande coraggio, competenza e umanità una situazione difficilissima. La nave da crociera Diamond Princess, di cui Arma era comandante, è stata bloccata a lungo con 3000 passeggeri e membri dell’equipaggio nel porto di Yokohama mentre a bordo si era sviluppata una epidemia di Covid-19 con oltre 700 contagiati (e 5 morti)”.