I tre tenori de Il Volo non vedono l’ora di ritornare sul palcoscenico. “Stiamo per tornare al nostro elemento naturale“, sottolineano in uno degli ultimi post pubblicati su Instagram. In questi mesi di stop, i tre artisti hanno sentito molto la mancanza del contatto con il pubblico e soprattutto con la musica. “Ci siete sempre stati vicino con grande affetto“, scrivono in un altro post, “con le vostre voci che accompagnavano le nostre durante i concerti, con il vostro cuore e con le vostre parole anche attraverso i tanti messaggi che ci inviate”. Dato il sostegno ricevuto, i tenori hanno deciso di ricambiare le emozioni che vivono da sempre grazie al sostegno dei fan, ringraziandoli a loro volta. “Ne usciremo più forti di prima”, concludono, “insieme!“. Molti ammiratori hanno manifestato un forte apprezzamento per le loro parole, tanto che qualcuno si è ritrovato persino con il volto rigato dalle lacrime. “Non sto piangendo”, commenta una fan in modo ironico, “mi sono semplicemente entrati tre aeroplani negli occhi”. Oggi, domenica 6 settembre 2020, Il Volo sarà ospite di Viaggio nella musica -Speciale Music Awards, in onda nel pomeriggio di Rai 1. Finalmente il pubblico potrà rivederli all’opera ed ascoltare di nuovo le canzoni del trio.
Il Volo, ecco come hanno conquistato il mondo
Il Volo è sempre riuscito a catturare l’attenzione del pubblico internazionale. Il merito va senza dubbio alle voci dei tre tenori e alla loro capacità di unire i gusti musicali di più generazioni, sparse in tutto il mondo. Eppure i tre artisti sono finiti spesso nel mirino delle critiche, come quando hanno deciso di citare in una loro intervista i Led Zeppelin. Una band che di certo non ha bisogno di presentazioni e che rappresenta ancora oggi il genere rock, oltre a fare da pietra miliare per metal e heavy. “Che cosa ha colpito il pubblico?”, hanno detto in un’intervista a Radio Club 91, “vedere quesi tre bambini cantare con questi vocioni. Quello che facciamo è proporre questo genere musicale in una maniera più moderna, che può piacere o non piacere. Chi è cresciuto ascoltando i Led Zeppelin non può ascoltare il nostro genere musicale”. Con queste parole il trio ha voluto sottolineare il proprio impegno nel loro genere, l’operatic pop, riuscendo però a indignare molti giornalisti. Parole che tuttavia a detta degli artisti sono state travisate ed estrapolate dal loro contesto.