“Musica” è il nuovo album de Il Volo che ai Seat Music Awards canteranno alcuni dei pezzi più belli del loro repertorio. Tornando all’album questo è uscito ormai da quasi quattro mesi, segnando per il trio di tenori una decisa e attesa svolta creativa. I tre sono sembrati volersi scrollare un po’ di dosso lo stereotipo in parte anche autocostruito di difensori del bel canto a oltranza, e hanno appunto investito sulla ricerca di strade nuove, senza però mai cancellare le origini, ovvio. Intanto, immagini più sofisticate, messaggi più giovani e veloci, per uno svecchiamento che dovrebbe traghettarli da eroi delle mamme finalmente verso la generazione successiva. A Capri sono stati tutti felicissimi che l’Isola Azzurra fosse stata scelta come sfondo per il videoclip di “A chi mi dice”, mentre Palermo li ha ascoltati con trepidazione al Teatro di Verdura, e se ne è definitivamente innamorata.



Il Volo, Seat Music Awards: tra nord e sud

Per Il Volo è stato scontato o quasi il successo al sud, che discograficamente ricorda da vicino certi ambienti nordamericani o australiani. Lo vedremo anche durante i Seat Music Awards dove saranno protagonisti. Meno facile affermarsi al nord, dove pure è successo, grazie, inevitabilmente, alla spinta di Sanremo. In febbraio a Repubblica avevano detto: “Dieci anni che ci sopportiamo e supportiamo. Il nostro è un matrimonio a tre”. E non potrebbe essere diversamente, dovendo affrontare i ritmi massacranti di concerti e tournée davvero impegnativi, dove l’armonia nasce solo da una condivisione quotidiana. I tre giovani tenori sono andati molto lontano e continueranno a farlo, almeno finchè si divertiranno a cantare insieme su un palco. Quest’anno il 22 giugno parte il Tour del Decennale, e sembrano più emozionati i giornalisti. E già.



Lo stress da concerto… un dono

I tre giovanotti de Il Volo ormai prendono anche lo stress da concerto come un dono, se sono in fondo proprio loro in un’intervista a dire “Siamo cresciuti in fretta ma la musica ci ha reso dei privilegiati”. Per chiudere, sempre in tema di interviste, va ricordata questa di marzo, che poco dopo Sanremo, negli studi di Verissimo, li ha resi per un giorno trend topic di Twitter, per la sensazione generale di simpatia, condivisa dalla padrona di casa Silvia Toffanin, che ha generato, soprattutto in chi li scopriva per la prima volta. Forse gli unici a dire male del trio restano gli albergatori svizzeri, dopo le polemiche suscitate da un vecchio soggiorno anni fa. Erano stati accusati, i tre bravi ragazzi, di aver devastato una stanza. Ma tutto finì in una bolla di sapone. Essere cantanti mette in situazioni davvero strane, a volte.

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