Fra gli ospiti presenti ieri presso gli studi di DiMartedì, anche Ilaria Capua, stimata virologa italiana di stanza negli Stati Uniti. Si parla ovviamente della pandemia di covid ed in particolare della pericolosità della Variante Delta, e per descriverla al meglio Ilaria Capua utilizza una curiosa similitudine: “Dappertutto ha preso il sopravvento la variante Delta che è ben diversa dal virus originario quello era l’uomo di Neanderthal che si è evoluto e, tra le tante persone che ci sono ora, ci sono anche dei Rambo armati fino ai denti, molto più pericolosi. Ci troviamo in uno scenario diverso, ma per fortuna abbiamo i vaccini e stiamo arrivando a tassi di vaccinazione molto significativi”.



Quindi Ilaria Capua ha proseguito: “I virus si evolvono – riferendosi al fatto che anche una bassa percentuale di vaccinati si infetta e trasmette l’infezione – questo non deve minare la nostra fiducia nei vaccini. Senza i vaccini, avremmo avuto molti più morti e vedremo che i numeri di ottobre, novembre e dicembre saranno inferiori rispetto a quelli del 2020″.



ILARIA CAPUA: “DOBBIAMO EVITARE CHE LE PERSONE VADANO IN OSPEDALE”

Ovviamente è fondamentale continuare a vaccinare in massa: “Se non sono vaccinato, elimino un milione di particelle virali. Se sono vaccinato, ne elimino 1000 o 10.000. Se sono vaccinato e divento positivo, infetto molte meno persone rispetto ad una persona non vaccinata, le persone non si rendono conto dei costi legati ad una terapia intensiva. La cura interviene quando si è malati, noi dobbiamo evitare che le persone vadano in ospedale: il personale è stremato, non abbiamo soldi per gli specializzandi e per creare un ricambio dei medici”.



Nelle ultime settimane stiamo sentendo il caso di numerosi No Vax che si stanno curando con l’Ivermectina, e a riguardo Ilaria Capua mette in guardia: “L’ivermectina è un farmaco pericoloso per le persone, è un vermifugo per cavalli. Non è registrato per le persone, non serve a niente contro il Covid, anzi, fa male. Non andiamo dietro a queste fandonie”